Acidamente: Un boato ha squarciato il cielo di Calenzano: un deposito Eni è esploso portando via due vite e lasciando 26 feriti. I soccorritori, come star in un film d'azione, hanno rotto il silenzio con ambulanze e sirene. La Procura indaga, i sindacati proclamano scioperi e il presidente Mattarella chiama per esprimere le sue condoglianze, come se le parole potessero risolvere tutto. Eni promette di collaborare. Ma tra lutto e promesse, l'unica certezza è che la tragedia si ripete, mentre il mondo continua a girare, indifferente.
Acidamente: Luigi Mangione, ex studente d'élite, ha ucciso il CEO di UnitedHealthCare. Una rivalsa su un sistema che fa profitti sulla salute, direte voi. Sui social, gli utenti celebrano la sua "impresa", scambiando l'omicidio per eroismo. Ironia della sorte, il giovane, cresciuto tra comfort e privilegi, è diventato l’insolito simbolo della lotta contro le assicurazioni sanitarie. Riuscirà a trasformare la sua vendetta personale in un messaggio di cambiamento? Ah, i social: sempre pronti a glorificare il caos!
Acidamente: Trump, reduce da una cena con Meloni, si sente "esplosivo" come un petardo sgonfiato. L'alleanza atlantica? Un buffet: "Se pagate, resto, altrimenti buona fortuna!" Annuncia dazi che non alzeranno i prezzi, anzi, come un mago con le tasche vuote. Deportazioni? "Un gioco da ragazzi!" Azzarda anche a negare la cittadinanza ai neonati, perché chi ha bisogno di leggi quando hai un Twitter? E mentre si crede re del mondo, gli americani si chiedono: "E noi, chi ci pensa?"
Acidamente: Ecco a voi Edoardo Bove, il giovane calciatore che, invece di segnare reti, si fa impiantare un defibrillatore. Mentre i suoi compagni si allenano, lui è ricoverato all'Utic di Careggi, perché la vita da calciatore è una corsa... fino a che il cuore decide di fermarsi improvvisamente. Ah, la modernità! Finalmente un dispositivo che offre l'illusione di un cuore robusto. E chi lo sa, magari un giorno Bove dirà: “Ciao defibrillatore, oggi giochiamo senza di te!” Aspettando la sua dimissione, gli auguriamo meno drammaticità in campo.
Acidamente: Fabio Canino ha messo piede nel "caso Mariotto" con la delicatezza di un elefante in un negozio di cristalli. Dopo una denuncia scandalosa di Fratelli d'Italia, ha dichiarato che il nervosismo di Guillermo non era intenzionale. Una vera commedia! Ma in gara, le regole sono sacre, e i nervi d'acciaio non risolvono certi imbarazzi. Dai ritiri ai balletti, "Ballando" continua il suo letale spettacolo di reality, dove il ridicolo è l’unico vincitore. Sintonizzatevi!
Acidamente: In un mondo dove i tremori danzano e il Parkinson fa il suo ingresso trionfale, speriamo solo che i medici abbiano il GPS giusto per distinguere questi due incubi. Il tremore essenziale può farvi sembrare un ubriaco in un bar della periferia, mentre il Parkinson è più come un film horror: movimenti lenti e muscoli che decidono di andare in sciopero. Ma non vi preoccupate! Esami, scintigrafie e gli inafferrabili misteri del cervello faranno il loro lavoro. Chi ha bisogno di una diagnosi chiara quando c’è sempre il drama?
Acidamente: Luciana Littizzetto scrive una letterina a Tavares e lo saluta sarcasticamente, mentre il Natale per l'ex AD di Stellantis si preannuncia 'di stenti', con una buonuscita da 36 milioni. A Torino, lui è fantasmalmente assente, mentre la Fiat, un tempo colosso, diventa solo un ricordo. "Cassa integrazione in crescita e operai a rischio", lamenta. Tavares è l'unico che può unire destra e sinistra, suscitando odio bipartisan. La Fiat, ora un'ombra, riflette perfettamente il declino dell'industria e dell'anima torinese.
Acidamente: Dal 2025, chi usa il rinomato rame per navigare rischia un salasso: +10% in bolletta. La genialata del deputato Fabio Carmine Raimondo, che vorrebbe liberare l’Italia dal pesante fardello delle Adsl, sta causando scompiglio. L’Associazione Italiana Internet scrive che è una follia totale. Insomma, mentre noi ci attacchiamo ai fili, l’Europa sogna la fibra per tutti entro il 2030. Ma tranquilli, il 90% delle linee è già in attesa del “miracolo” della digitalizzazione. Ah, la tecnologia!
Acidamente: Una task-force del Ministero della Salute, composta da esperti amanti dell’arte della prudenza, si è riunita per discutere di un misterioso virus che causa febbre e anemia. Intanto, un uomo tornato dal Congo, con sintomi influenzali, è stato ricoverato a Lucca, ma ora è in forma smagliante. L’ospedale, tuttavia, lo richiama per controlli, giusto per far stare tutti tranquilli. Perché si sa, la paura del contagio è l’unico vero contagiato in questo teatrino della salute!