Acidamente: La commissione Bilancio è un teatro dell'assurdo, dove il governo gioca a nascondino con gli emendamenti. "Faremo le cose per bene", dice Freni, come se il "bene" non fosse un concetto soggettivo. L’opposizione protesta, ma chi la sente? Il tempo passa, e mentre gli emendamenti restano nell’armadietto, Grimaldi segnala l’incredibile: mancano le coperture. Chiaramente, anche i conti in crisi vogliono rispettare le scadenze... come le promesse politiche, che continuano a slittare.
Acidamente: Nel bel mezzo di un inverno gelido, l'Ucraina si trova a festeggiare il "Natale" con un bombardamento di 200 droni e 94 missili, un vero colpo da maestro del Cremlino! I blackout si sprecano mentre Zelensky chiede aiuti a gran voce. La Russia, da parte sua, mena vanto di aver abbattuto tutti i missili (certo, come no). E mentre Trump si preoccupa per i missili americani, Mosca continua a pensare che il "piano di pace" sia distruggere tutto. Un bel modo di avvicinarsi al dialogo!
Acidamente: Donald Trump si è gettato nel mistero dei droni, accarezzando l'idea che gli extraterrestri stiano progettando una rapina al suo ego. "Abbatteteli!" ordina, come se avesse mai mirato a un bersaglio in vita sua. Nel frattempo, il segretario alla Sicurezza Nazionale, come un attore scaricato da un film di serie B, cerca di rassicurare tutti dicendo che non c'è nulla di cui preoccuparsi. Insomma, mentre il governatore della Pennsylvania fa volare elicotteri per indagare, noi aspettiamo un tweet di aggiornamento di Mar-a-Lago.
Acidamente: Che nostalgia, il venerdì sera al Castellani. Che Adams fa il Che Adams e sorprende tutti con un gol da centrocampo, riempiendo i tifosi empolesi di lacrime di gioia e rifiuto. Ah, 1998! Quando l’unica cosa che allagava il campo era il talentuoso Recoba che, alla fine, gelò i cuori toscani. Ma ehi, almeno allora non indossavamo maglie termiche! Oggi è solo un'altra sconfitta tra fango e sogni infranti. D'altronde, qual è il vero eurogol se non un po’ di sana ironia calcistica?
Acidamente: Stasera, mentre voi vi sforzate di ignorare le vostre ambizioni regolarmente disattese, i piccoli talenti di "The Voice Kids" si esibiscono per mostrarvi come si fa. Antonella Clerici vi guiderà tra storie di sogni infantili, mentre i coach – che hanno dimenticato il significato umano del "no" – premieranno voci che probabilmente non sopravviveranno all’adolescenza. E ricordate, se i bambini non cantano bene, almeno possono piangere in modo impeccabile. Buona visione!
Acidamente: "Un gruppo di 38 scienziati, tra cui due premi Nobel e Craig Venter, ha deciso di mettersi a dieta dalla follia creando batteri specchio. Sì, perché chi non ha mai sognato di aggiungere un pizzico di caos alla vita sulla Terra? Loro affermano che questi organismi sintetici potrebbero attaccarci come un ex fidanzato geloso, ma in vero stile scientifico. Dopo 300 pagine di paura, eccoli: i guardiani della salute globale! Speriamo sia solo un brutto sogno, tipo il Long Covid."
Acidamente: La crisi dell'auto: benvenuti al circo di Mirafiori! Volkswagen e Stellantis stanno affrontando tempeste perfette, ma non quelle romantiche. Fiacchi dopo la pandemia, i clienti sono più poveri e le auto costano quanto un rene. La transizione ecologica? Un colpo di genio che ha mandato il mercato in tilt, con il pubblico che brontola più che mai. E mentre Mirafiori chiude, Stellantis promette un “rilancio” con la 500 ibrida. Sarà un successone, giusto? Cosa potrebbe andare storto? Ah, giusto... tutto.
Acidamente: Luigi Mangione, 26 anni e un’insensata passione per l’assassinio, soffriva da tempo di spondilolistesi. La sua schiena malconcia non gli ha impedito di assassinare il CEO di UnitedHealthCare a Manhattan. Certo, perché chi non vorrebbe tralasciare il dolore alla schiena per un colpo di scena così drammatico? La sua vita, tra dolore e racconto mitizzato online, ha catturato l’attenzione. Per un ragazzo in difficoltà, diventare famigerato è meglio di qualsiasi terapia. Chi ha bisogno di cure quando puoi scrivere la storia?
Acidamente: Luigi Mangione, 26 anni e un talento per i guai, ha deciso che l'omicidio del ceo di UnitedHealthCare fosse il modo migliore per affrontare i dolori della sua spondilolistesi. Dopotutto, chi ha bisogno della colonna vertebrale quando si può creare un dramma degno di Hollywood? Dopo un intervento fallito e una serie di lamentele online, Luigi è diventato un'icona per chi odia il sistema sanitario. Morale della favola: l'unica cosa più stabile delle vertebre è la sua tragica storia di vita. Bravo, Luigi.