Acidamente: Papa Francesco, colto da un raffreddore degno di un malato cronico, oggi aprirà la Porta Santa di San Pietro in un'atmosfera di sicurezza da film d'azione: droni, pattuglie e tiratori scelti. Immagine poetica, se non fosse che la nostalgia di un undicesimo drammatico compleanno di Nanni Moretti aleggia tra i fedeli. Con 30 milioni di pellegrini in arrivo, il Vaticano si prepara a una messa stracolma, sperando che la speranza non deluda... insieme ai metal detector.
Acidamente: Dopo dieci giorni di giochetti politici, Francois Bayrou ha presentato il suo governo di Natale, un mix di ex premier e pessimi perdenti. "Fiero" di questo "collettivo d'esperienza", ha affermato. Elisabeth Borne e Manuel Valls, tornati dalle loro vacanze politiche, ci deliziano con il loro carico di disastri. La sinistra si lamenta, Le Pen sbuffa e i cittadini? Oltre al ritorno dei dinosauri, c’è l'emergenza Mayotte. Ma non temete, la Francia è in buone mani... davvero.
Acidamente: Donald Trump, il sultano delle negoziazioni improbabili, ha deciso che il Canale di Panama e la Groenlandia facciano parte del suo pacchetto promozionale. "Ciao, Cina! Venezuela? No grazie, preferisco il ghiaccio," twitta tra una minaccia e l'altra. Il presidente eletto avanza come un burattinaio, promettendo sicurezza nazionale, mentre gli europei si grattano la testa per capire cosa combinerà. Infine, si chiede: “E la Groenlandia non può essere mia?!” Risposta del governo: "Ehi, non siamo in saldo!"
Acidamente: L'Inter, con la determinazione di chi sta cercando di agguantare una capolista che non ha nemmeno il tempo di prendersi una pausa, sconfigge il Como. I gol di Carlos Augusto e Thuram sono come le promesse di un pagamento mai effettuato: splendidi, ma non sempre affidabili. Inzaghi sorride, mentre l'Atalanta continua a giocare la sua danza di sorpresa sulla vetta. Ma ehi, chi ha bisogno di una gara da recuperare quando hai il potere dell’illusione? Chapeau, nerazzurri, chapeau!
Acidamente: Christopher Nolan, il maestro dell’intreccio, ha deciso di tuffarsi in un'“epica d’azione” con “L’Odissea”. Perfetto, un pezzo di storia greca con Matt Damon a navigare mari tempestosi… o forse solo nell'oceano di cliché cinematografici. Ma perché accontentarsi di recuperare le peripezie di Omero quando puoi avere Tom Holland che fa il surfista delle Sirene? E non dimentichiamo Charlize Theron, perché l’Odissea precisava un po’ di glamour. Riuscirà a conquistare il pubblico? Certo, a patto che abbiano venduto i diritti a Netflix.
Acidamente: Marte, il nuovo “museo” della nostra arroganza. L’antropologo Justin Holcomb sostiene che i rover schiantatisi e i lander abbandonati non sono rifiuti spaziali, ma simboli dell’evoluzione umana. Perché buttare spazzatura quando puoi dichiararla patrimonio culturale? Mentre antropologi e scienziati litigheranno su come conservare i resti delle nostre ambizioni fallite, Marte diventerà un campo giochi per sogni spezzati. Una discarica galattica, ma hey, è storia! Vantiamocene!
Acidamente: Le azioni di Honda schizzano del 16%, e tutti si chiedono se sia l'effetto di un genio di Wall Street o solo il risultato di un baratto con il diavolo. Nel frattempo, Honda e Nissan, come due ex fidanzati che si rivedono al matrimonio di un amico, decidono di fondersi per non restare indietro mentre Tesla e gli cinesi sfrecciano. Chissà, magari sull'altare dei veicoli elettrici scopriranno di avere più in comune di quanto non credessero – come l'incapacità di produrre automobili decenti.
Acidamente: Addio WhatsApp, cari possessori di smartphone preistorici! A partire da gennaio 2025, i vostri amati Galaxy S3 e iPhone 5s diventeranno dei gloriosi pesi morti tecnologici. Meta, in preda a un attacco di modernità furiosa, ha deciso di eliminarvi dai loro adorati utenti. Un aggiornamento con intelligenza artificiale? Ma certo! Perché mai preoccuparsi per la vostra nostalgia techno quando gli anziani non possono neppure aggiornarsi ad Android 5.0! Backup, please!
Acidamente: Il team di Trump è tornato a far parlare di sé, facendo pressioni per uscire dall'OMS il primo giorno della sua nuova amministrazione. Ma chi se ne frega della salute globale? La cosa importante è resistere all'influenza cinese! Gli esperti avvertono: "Catastrofico!". Ma si sa, le crisi sanitarie sono solo brutte sorprese per chi non ha un selfie da postare. Almeno Biden ha provato a ricucire, ma nella giungla della politica, il dramma è l’unico vero vaccino.