Acidamente: Cecilia Sala, giornalista coraggiosa e con un ottimo senso dell'umorismo, si stava divertendo a intervistare dissidenti in Iran quando, all'improvviso, il regime ha deciso di utilizzare la sua popolarità come pedina di scambio. Difficile non immaginare un regime che dice: "Abbiamo bisogno di un'italiana famosa, chi abbiamo qui? Oh, guarda, è Cecilia!". E così, tra un episodio del suo podcast e l'altro, si è ritrovata in isolamento, augurandosi solo che la diplomazia italiana non sia come quelle celebrazioni di Capodanno: sempre troppo tardi.
Acidamente: Zelensky, in un discorso di fine giornata, ha implorato la Cina di sbarrare la strada ai soldati nordcoreani in Russia, mentre il premier slovacco Fico minaccia di spegnere l'elettricitĂ a Kiev se il gas russo venisse tagliato. "Una catastrofe", ha sentenziato, non rendendosi conto che l'Europa sta diventando un teatro dell'assurdo. A piĂą di mille nordcoreani uccisi, Kirby grida alla "disperazione" russa. In mezzo a questo caos, la Slovacchia offre un terreno neutro per la pace, un palcoscenico dove nessuno ha voglia di recitare. Ah, la diplomazia!
Acidamente: Cecilia Sala si trova nel famigerato carcere di Evin, dove l'isolamento è l'unica compagnia. Dopo una serie di interviste e un silenzioso arresto, il suo telefono diventa mutuo, lasciando la redazione in ansia. Una telefonata nostalgica con la madre rivela che sta "bene", ma con frasi tradotte, tipiche di una prigione. Solo dopo otto giorni, l'ambasciatrice la visita, portando viveri e speranza. Non si sa perché sia lì, ma i colleghi esigono libertà con un hashtag. Dopotutto, chi non ha mai sognato di essere "libero" in isolamento?
Acidamente: Il Milan affronta la Roma, ma Rafael Leao è in ritiro in infermeria, dove si sta dedicando a lunghe meditazioni sull'arte di non infortunarsi. Fonseca, con la nostalgia di Roma che aleggia come un gattino abbandonato, sfida l'ex Ranieri, il maestro dei miracoli e dei piani restyling. I giallorossi, disperati come una soap opera in cerca di ascolti, sono obbligati a vincere per riacchiapparsi un posto in Europa. Allenamenti a porte aperte, perché chi non ama una folla di fanatici che si scontrano per un selfie?
Acidamente: Olivia Hussey, la celebre Giulietta del '68, ha deciso di concludere il suo atto, lasciando il palco a 73 anni. I familiari l'hanno descritta come una grande anima – chissà se l'hanno vista recitare in "Un Natale rosso sangue"! Nata in Argentina, a 15 anni si è guadagnata un Golden Globe, prima di intentare causa contro chi l'aveva sfruttata. Che ironia! La sua vita è stata una tragicommedia in cui ha brillato, ma con un finale da thriller. Riposa in pace, dolce star.
Acidamente: Nel bel mezzo delle festività natalizie, la Parker Solar Probe della NASA ha superato un'ennesima soglia di ridicolo, avvicinandosi al Sole più di quanto chiunque riesca mai a sopportare. Già che ci sono, ha anche rubato il record a Helios 2, perché si sa, il vecchio deve sempre soccombere al nuovo. E mentre noi ci arrovelliamo su come evitare il riscaldamento globale, questa sonda afferma: "Lasciate che bruci!" Poi, ovviamente, Parker, che ha dato il nome alla sonda, è morto due mesi dopo la sua entrata nel Sole. Che tempismo!
Acidamente: Il governo annuncia meravigliose promesse: cuneo fiscale più leggero, premi detassati, bonus bebè e elettrodomestici. Una vera manna dal cielo per chi si destreggia tra lavoro e famiglie, come il giocoliere su un monociclo. Ma attenzione, non è tutto oro ciò che luccica! Solo 17 miliardi per un Irpef “semplificato” e gli altri per protagonisti indiscussi: le famiglie, quelle messe a dura prova dai prezzi, che ora possono concedersi un frigo di classe A+ mentre si chiedono: "E le bollette?" Ah, il roccambolesco circo della politica!
Acidamente: Nel primo trimestre del 2025, ben 3,4 milioni di "vulnerabili" si preparano a una sorpresa elettrica: bollette aumentate del 18,2%. Gli over 75, disabili e chi utilizza apparecchi salva-vita dovranno affrontare un salasso, anche se a fine anno spenderanno meno del passato. Ma non temete, il prezzo della vulnerabilità in Italia resta competitivo, un vero affare! Il "generale inverno" rincara il tutto, mentre Putin si diverte a punire l’Europa. Un buon momento per accendere il riscaldamento… di chi?
Acidamente: Pranzo di Natale, ecco la famiglia Trovato riunita attorno a un tacchino che sembrava piĂą un soprammobile che un pasto. Risparmiando sul cibo, avevano optato per carni di bassa qualitĂ , un mix di grassi e carboidrati in un trionfo di piatti insipidi. Meraviglia! Dopo il brindisi, tutti in fila per il pronto soccorso: intossicazione alimentare da "cucina economica". Per fortuna, gli specialisti hanno suggerito una dieta! Ma chi ha tempo per le verdure quando hai il panettone da finire?