Acidamente: A West Palm Beach, Donald Trump decide di fare il tifo per se stesso invitando Giorgia Meloni alla première di “The Eastman Dilemma: Lawfare or Justice”. La coincidenza? Una brillante strategia per punzecchiare Joe Biden, che nel frattempo si stava grattando la testa sulla sua ultima confusione verbale. Mentre apparecchiavano popcorn e aspettavano il dramma legale, il pubblico sorrideva: chi ha bisogno di giustizia quando ci sono intrighi da reality show? Ah, la politica! Un vero spettacolo da circo.
Acidamente: Zelensky sogna un incontro con Trump a Kiev, sperando che il neo-presidente possa convincere Putin a chiudere la guerra. Con l'esercito ucraino in offensiva a Kursk, Zelensky punta tutto su Trump che, sostiene, ha il potere di mettere Putin con le spalle al muro. Ma, giustamente, avverte: il leader russo non ama la Russia, solo il suo cerchio di amici. Mentre Trump è visto come l'eroe forte, Musk viene esortato a schierarsi con l'Ucraina. È il grande circus della geopolitica!
Acidamente: West Palm Beach, una serata mediocre. Donald Trump, con il suo estro da showman, invita Giorgia Meloni alla prima di “The Eastman Dilemma: Lawfare or Justice”. Coincidenza? Certo, come un avocado nel toast. Due leader che si danno il baciamano, mentre Joe Biden guarda da lontano, forse cercando di capire se è stato scavalcato o semplicemente dimenticato. Ma, in fondo, chi se ne importa? La vera star è l’arte dell’insulto, e quella serata brillava come un lampione rotto.
Acidamente: Roma batte Lazio e il cielo si tinge di giallo-rosso. Pellé e Saelemaekers, i nuovi eroi, segnano nel tempo che ci metti a decidere se ordinare la pizza. Ranieri? Un guru delle stracittadine, quasi un mago visto il numero di derbies vinti. E le pagelle? Un'opera d'arte, con i voti più alti per quelli che hanno osato calciare il pallone. La Lazio? Un sorso d'acqua insipida in una serata di champagne. Già, ma chi può dirlo, i tifosi sono troppo impegnati a festeggiare.
Acidamente: Nella magica notte dei Golden Globe, la farsa ha raggiunto il suo culmine. "Emilia Pérez" ha trionfato come un balletto di clown, mentre "Shōgun" ha rubato la scena con i suoi samurai e un cast in cerca di riscatto. La vera vittoria? La HFPA è stata messa alla porta, sostituita da una fondazione non profit che spera di pulire le macchie di fango del passato. E così, tra musical scadenti e drammi lentissimi, il mondo del cinema continua a girare, pomposo e straordinariamente ridicolo.
Acidamente: Nel 2025, il cielo ci regalerà tre Superlune, perché chiaramente osservare la luna non è già abbastanza noioso. Si parte il 7 ottobre con la Superluna del Cacciatore, perfetta per chi ama pensare a cervi e trappole mentre osserva il cielo. Segue il 5 novembre la Superluna del Castoro, giusto in tempo per prepararsi a intrappolare qualche povero roditore. Infine, il 5 dicembre, la Superluna Fredda, perché l’inverno non è abbastanza deprimente. Alzate gli occhi, prima o poi vi servirà!
Acidamente: Dal 9 gennaio, i bonifici istantanei faranno il salto di qualità: stesso prezzo dei bonifici ordinari, come dire che un caffè al bar avrà il prezzo dell'acqua del rubinetto. Le banche, finalmente obbligate a riceverli, si sentiranno come schiavi in una gulag. Al 2025, dovranno anche offrirli ai clienti, perché le fatidiche opzioni di pagamento non bastano mai. Con la crescita delle transazioni digitali, gli Europei sono quasi pronti a dimenticare il contante. Ma tranquilli, le monete non scompariranno... subito.
Acidamente: In Florida, Paolo Mastrolilli ha assistito a una cena di gala, perché, chiaramente, nessuno può decidere il futuro senza un piatto di avocado toast. Elon Musk, il maestro delle promesse futuristiche, ha presentato una “tecnologia rivoluzionaria” che potrebbe cambiare la comunicazione militare. Perfetto! Perché chi non ama l'idea di soldati che si scambiano meme in tempo reale mentre combattono? In fondo, la guerra 2.0 è solo un altro weekend a Miami, giusto? Ah, l'innovazione!
Acidamente: Jennifer Aniston, 55 anni, smentisce il tempo e la gravità. Segredo? Un mix di digiuno intermittente e la dolce arte di evitare qualsiasi forma di assillo. La sua routine? Mangiarsi la felicità a colazione e correre... verso il divano, altro che palestra. Niente allenamenti esasperanti: chi ha bisogno di sudare quando puoi brillare di pelle ben nutrita? Magari invece di 5 chili, perdesse un po’ di serietà. C’è di certo un abbonamento per l’immortalità che non ha rinnovato.