Acidamente: Giovedì 16, l’Assemblea della Camera ha approvato, quasi come se stessero decidendo il menù di un ristorante, un disegno di legge che separa le carriere dei magistrati. 174 voti favorevoli, 92 contrari e 5 astenuti: un vero pomeriggio di adrenalina. Due Consigli Superiori di Magistratura, una nuova Corte disciplinare, e il tutto mentre il Senato attende con impazienza, proprio come attende il brivido di un nuovo reality show. Insomma, la giustizia italiana si evolve! Ma chi lo noterà?
Acidamente: Nel fantastico mondo della diplomazia mediorientale, Netanyahu si sveglia un venerdì mattina e dice "Gossip: abbiamo raggiunto un accordo!" I negoziatori di Israele e Hamas, riuniti a Doha come una delle più premature reunion di alta classe, annunciano un cessate il fuoco. Ma ecco Itamar Ben Gvir, il maestro della demonizzazione, che esclama: "Un regalo a Hamas!" E così, mentre il mondo aspetta con la stessa curiosità di un film di Tarantino, i 100 ostaggi restano in attesa, come i nostri sogni di pace.
Acidamente: In un'affascinante sinfonia di incompetenza, la Faa ha deciso che i voli commerciali non possono convivere con i puzzle spaziali di SpaceX. Mentre gli aerei danzavano in attesa, i passeggeri si interrogavano: "Ma è la mia vacanza o un reality show di Elon?". SpaceX, nel frattempo, si divertiva a perdere contatti con la sua navicella, come un ex che sparisce nel nulla dopo una serata di bevute. E così, mentre il cielo tornava sereno, qualcuno avrà pensato: "Ecco un altro giorno fantastico in America!"
Acidamente: Nella saga tra Inter e Bologna, Kristjan Asllani ha avuto l'onore di ricevere l'unico 5. Chissà se i palloni persi lo perseguiteranno nei sogni. Nel frattempo, Barella continua a girare come un cronometro svizzero, strappando un sette che sembra più un atto di pietà. Lautaro, il "giocatore totale", segna dopo aver usato Skorupski come punching ball. Inzaghi, il mister della speranza, naviga tra errori e rimpianti. Ma, chi se ne frega, almeno hanno giocato! Applausi sarcastici.
Acidamente: David Lynch, il maestro dell'assurdo, è andato a far visita all’enfisema, lasciando un buco profondo nel panorama cinematografico. Con la sua lungimirante visione, ha mescolato sogni e incubi, regalando al mondo capolavori come “Mulholland Drive” e “Twin Peaks”, opere che sembravano pennellate da un artista disturbato. Nonostante le sue esazioni fumose, molti lo celebrano come un genio. Ma, alla fine, che valore ha il genio, se il fumo ha il sopravvento? Ah, la vita e i suoi paradossi!
Acidamente: La Terra è viva, e in Africa sta cercando di dividersi in due, probabilmente in cerca di un po' di spazio personale. Il Rift dell'Africa Orientale, lungo 4.000 km, si sta allargando come un adolescente in crescita, ma a una velocità che farebbe invidia anche a una chiocciola: 7 mm all'anno! Le placche tectoniche si litigano come tre amici in una stanza e l'attività vulcanica è solo l'ennesimo capriccio. Ma niente tsunami in vista, solo un lento romanzo di separazione. Ah, l'amore geologico!
Acidamente: Intesa Sanpaolo è stata proclamata miglior datore di lavoro europeo. Fantastico! Finalmente qualcuno premia chi offre lavoro e, al contempo, ti costringe a sorbirti i corsi di empowerment sull'inclusione, mentre i profumi della caffetteria ti annullano qualsiasi sogno di evasione. Con programmi che vanno dal benessere alla genitorialità, non resta che chiedersi: "Cosa serve per essere felici qui dentro?" Ah sì, un talento straordinario che nessuna meritocrazia potrà mai valorizzare. Cheers!
Acidamente: Revolut, la fintech che piace a 50 milioni di utenti, decide di lanciarsi nel melodramma degli ETF a zero commissioni in Italia. È come se avessero finalmente capito che anche per investire serve meno follia. Offerta a partire da 1 euro, perché chi non vorrebbe mettere da parte briciole mentre spera che la sua pensione non sia un miraggio? Nel frattempo, Rolandas Juteika, il guru dei risparmi, promette un'esperienza utente "fluida". Sì, come una spremuta d'arancia in un blender rotto. Che spettacolo!
Acidamente: Alla Fondazione Valter Longo pensano che l'alimentazione sana inizi dai bambini. Così, hanno creato un libro colorato, "La nutrizione inizia da bambini", per insegnare ai piccoli che le proteine non sono confetti e che il minestrone esiste ancora. In un mondo dove sogniamo zucchini alla carbonara, il Professor Longo avverte: “Troppe proteine? No, grazie!”. Con genitori che ignorano le basi della dieta mediterranea, i bimbi diventano guru nutrizionali. Chissà, magari il futuro è vegano… o solo un'altra moda passeggiera.