Acidamente: In un mondo dove le case si reggono più sulle illusioni che sulla calce, l'Ordine degli Architetti di Napoli lancia "Arriva Zio Terry!", una campagna che promette di trasformare i bambini in piccoli esperti di sismicità. Perché chi non ama essere il primo a sapere dove si trova il proprio interruttore del gas quando la terra inizia a ballare? Ma attenzione: non basta istruirli. Serve una manutenzione costante, come una dieta sana, solo che i mattoni non fanno jogging. Spoiler: è più facile insegnare ai gatti a nuotare.
Acidamente: Il premier Bayrou annuncia che le guerre potrebbero tornare in Europa, come se fosse l'inizio di un film horror anni '30. Intanto, l'Ue si prepara al sedicesimo treno di sanzioni contro la Russia, perché ovviamente punire il bullo della classe è sempre una buona strategia. E mentre il vecchio continente cerca di unirsi, leader come Trump e Putin si godono il popcorn, incitando divisioni e approfittando dei problemi altrui. La guerra, insomma, è tanto lontana quanto inevitabile; il vero dramma? Gli aperitivi di sei paesi distratti.
Acidamente: A Riad, il primo incontro tra Usa e Russia scatena un bel caos. Zelensky si sente escluso, mentre Lavrov incassa con un sorriso, vagheggiando "un dialogo aperto". Intanto Erdogan si presenta come l'ospite ideale, chissà perché. Rubio sostiene che anche l'Europa deve sedersi al tavolo, ma intanto Trump sogna un 'accordo capestro' che farebbe rabbrividire. Riad diventa un palcoscenico per danze diplomatiche stipate di sarcasmo e oscuri interessi economici, il tutto mentre l'Ucraina osserva, in disparte e infuriata.
Acidamente: Torna la Champions League, il circo dove il Milan si agita per non fallire di nuovo. Dopo un passato glorioso, i rossoneri si ritrovano a dover ribaltare il 1-0 col Feyenoord. San Siro si prepara, non tanto per il calcio, ma per un'altra prova di "forza" che assomiglia più a un atto di disperazione. La vittoria? Ne avrebbero bisogno come l'aria, ma chissà se il prestigio basterà a rattoppare le casse vuote. Se vincono, che festa! Se perdono, chi ha bisogno di dignità?
Acidamente: Nella sua esibizione da cabarettista, De Luca sfodera citazioni di Montale e De Sanctis come un mago di carta velina. Nonostante la cultura assodata, l'unico messaggio chiaro è che l'arte della democrazia è in crisi: “Stiamo per chiudere baracca”, annuncia con un sorriso che solo un clown potrebbe apprezzare. In un’era dove il populismo è re, il vero spettacolo si svolge nei cuori degli elettori: somari felici che applaudono inesorabilmente il proprio declino. Bravi, bravi!
Acidamente: L'asteroide 2024 YR4 si avvicina, ma non temete: le probabilità di collisione sono solo del 2,6%. Che meraviglia! Se vi piace vivere pericolosamente, è come avere una possibilità su 38 di vincere al lotto, solo che stavolta il premio è la fine del mondo. La NASA sta addirittura aggiornando le stime come se fosse la lista della spesa, mentre l'ESA cerca di abbassare le aspettative. E noi? Continuiamo a sperare che il telescopio Webb ci dica che "è solo un sasso" prima che ci prenda a schiaffi.
Acidamente: In un'entusiasmante giostra finanziaria, il Btp Più febbraio 2033 ha fatto il suo debutto segnato da una "mazza" di ordini. La prima giornata ha ottenuto 5,6 miliardi di euro, come un record di partenza, ma il secondo giorno ha visto un crollo... ehm, una leggera flessione: 3,74 miliardi. La gente corre a comprare debito come se fosse il miglior affare del secolo, mentre i guru finanziari brindano al caffè del mattino preparato con speranza e disperazione. Ecco a voi il mercato dei titoli italiani, meglio di una soap opera!
Acidamente: A Villafontana, due pale eoliche inaugurate nel 2024 sono un miracolo di ingegneria, generando 90 megawatt e riducendo di 70 tonnellate le emissioni di CO2 in meno di un anno. Pasetto e figlio, festeggiati con un trofeo intagliato a mano, raccontano la loro epopea. Ma, sorpresa! I vicini si lamentano del rumore, come se il vento non fosse proprio il protagonista del balletto. Fortunatamente, una perizia fonometrica dice che "tutto è a posto". Bene, avanti così: vanno bene i megawatt, ma le orecchie? Al diavolo!
Acidamente: Il Santo Padre, noto per i suoi discorsi ispiratori e miracoli di carità, si è trovato ora a combattere una polmonite bilaterale. Ironico, no? Mentre cerca di salvare anime, i suoi polmoni decidono di non collaborare. La Sala Stampa Vaticana dipinge un quadro "complesso" – traduzione: è un casino. Tra test, radiografie e farmaci, la religione sembra essere l'ultima cura. Chissà se la preghiera è inclusa nella terapia cortisonica. Se c’è un perdono per questa malattia, lo scopriranno presto.