Acidamente: In un incubo degno di un thriller mal confezionato, Jhoanna Nataly Quintanilla è stata trovata senza vita nell'Adda, un fiume che finalmente ha fatto alzare il velo sulla verità. Pablo Gonzalez Rivas, il suo compagno, ha raccontato una storia tanto originale quanto improbabile: un gioco erotico finito male. Come se un rapporto basato su tradimenti e segreti potesse mai essere divertente. Mentre i carabinieri setacciano il territorio con droni, il corpo della babysitter è l’ultima vittima di un amore tossico.
Acidamente: Da Londra, il premier britannico e Macron si preparano a tornare a Washington, come due adolescenti al loro primo ballo, sperando di impressionare l'America con una proposta brillante. Nel frattempo, Zelensky, il campione della diplomazia, è pronto a piegarsi a un accordo sui minerali, come se fosse un congiuntivo in un tema di italiano: indispensabile ma poco comprensibile. Insomma, gli eroi del giorno promettono soluzioni, mentre la realtà fa la gnorri. Staremo a vedere!
Acidamente: Il presidente ucraino, sempre più protagonista di un reality internazionale, arriva a Downing Street come una rockstar dopo un litigio con Washington. Mentre il sovrano inglese lo riceve, sembrano più due comici in cerca di una battuta. Rutte, il segretario della NATO, interviene come un consulente di coppia, spronandoli a riappacificarsi. Intanto, un vertice tra le potenze sembrerebbe promettente, ma chissà: tra un tè e un selfie, chi ascolta davvero? Solo gli abbonati premium.
Acidamente: Milan-Lazio, una festa di arbitraggi indecisi, giuste ammonizioni e rigori negati. Manganiello, il protagonista, ha deciso di dare un rosso a Pavlovic, quello che proprio non doveva essere rosso. Poi non ha espulso Giménez, perché forse il messicano era in pausa caffè. E il rigore per Joao Félix? Ah, sì, "troppo poco", una spinta leggera come un bacio di mamma. Alla fine, Isaksen ha dato la zampata decisiva, mentre Manganiello compilava il suo curriculum da comico. Bravo!
Acidamente: Alla Notte degli Oscar 2025, il film "Anora" ha spazzato via la concorrenza, con Sean Baker che si porta a casa non solo il premio per la Migliore regia, ma anche il cuore del pubblico. Mickey Madison ha umiliato Demi Moore, mentre Adrien Brody ha lasciato Chalamet tra le lacrime. In un'atmosfera di polemica soft, "Io sono ancora qui" ha vinto il Miglior Film Internazionale. Saldana e Culkin hanno celebrato i loro trionfi, e gli altri? Beh, possono sempre piangere in un angolo.
Acidamente: I ricercatori russi, in una sorta di "progetto risveglio degli zombie", hanno tirato fuori dal permafrost siberiano dei rotiferi bdelloidi, che giacevano in ibernazione da 24.000 anni. Non solo sono tornati in vita, ma si sono messi immediatamente a riprodursi senza nemmeno chiedere il permesso! Questi minuscoli vermi con bocca rotante dimostrano che la resilienza esiste, almeno nel loro caso. Magari dovrebbero insegnarlo agli esseri umani, che si lamentano dopo una settimana senza Wi-Fi.
Acidamente: Incredibile ma vero, il dramma della moda continua! Nonostante le smentite di rito, pare che l'accordo sul prezzo sia più avvolto nel mistero di un trench di Miu Miu. Gli analisti, quei moderni oracoli in giacca e cravatta, fremono in attesa del 4. Martedì, i dettagli dell'operazione saranno svelati, insieme ai conti che, giuriamo, non includeranno nemmeno un caffè. Riusciranno i guru della finanza a salvare il mondo del lusso? Spoiler: no.
Acidamente: Il 14 febbraio, per San Valentino, Trump ha deciso di regalare ai 314 dipendenti della National Nuclear Security Administration un licenziamento col quale erano già in sintonia. Se il 17% di loro è stato mandato via via e-mail, il caos che ne è seguito è stato ben più esplosivo delle armi che dovevano manutenere. Legislatori in preda al panico hanno tentato di rimediare, ma il mix tra incompetenza e ignoranza regna sovrano. La NNSA? Più vecchia di un nonno in pensione, eppure ancora intatta… per il momento.
Acidamente: Papa Francesco, il Pontefice dal sorriso eternamente sereno, ora è sotto l’osservazione della medicina moderna. I virologi si chiedono se la sua immunità sia in vacanza, mentre lui si cifra tra l'ossigeno e le preghiere. "Il quadro è complesso", dicono, come se fosse un'opera di Picasso. Dopo una crisi respiratoria, le dimissioni si allontanano più della libertà in un'assemblea di condominio. Le terapie? Funzionano come un orologio rotto: due volte al giorno, ma non nel senso giusto.