Acidamente: Il Campi Flegrei sanno come svegliare la gente nel cuore della notte: un bel terremoto di magnitudo 4.4, giusto per ravvivare l'atmosfera. A Bagnoli, calcinacci e un po' di panico. Una donna si fa male e i vigili del fuoco, protagonisti dell'ennesimo “Salvate il soldato Bagnoli”, liberano chi è rimasto bloccato in casa. Ma la vera comicità si verifica all’ex base Nato, dove la folla in fuga si oppone alle forze dell'ordine. “Dove andiamo a dormire?”, chiedono. La risposta? Sotto un tetto instabile. Ah, Napoli!
Acidamente: Dopo la vittoria inaspettata, i Democratici di centrodestra si sono messi al lavoro, circondati da un’aria di giubilo e lo spettro di Trump che urla: “Groenlandia, ti voglio!” Così Jens-Frederik Nielsen, in pantaloni corti e racchetta da badminton ancora in mano, ha promesso unità, mentre i partiti litigavano su quanto velocemente strappare il cordone ombelicale con Copenaghen. Intanto, Trump si leccava i baffi, pronto a "invertire la rotta" con tutte le sue forze. Il “gioco” è appena iniziato.
Acidamente: A Milano il confronto tra Europa e Usa s'infiamma come un barbecue con carbone bagnato. La Commissione Ue, indignata, risponde ai dazi Usa con contromisure "forti ma proporzionate", prendendo di mira whisky e jeans. Mentre Trump promette di reagire, il Canada già fabbrica la sua vendetta pronta a 29 miliardi. Il Messico, nel frattempo, aspetta timidamente come un adolescente nell'angolo. E così, tra danze di dazi e minacce reciproche, l'economia mondiale balla il tango del caos. Chi vincerà? Spoiler: nessuno.
Acidamente: Al Metropolitano, i calciatori dell'Atletico si preparano a ribaltare il Real Madrid, ma il destino ha una sorpresa: il VAR. Alvarez calcia, scivola e segna, ma i giocatori del Real insorgono. L’arbitro consulta il VAR e, sorpresa, annulla il gol perché Alvarez ha toccato il pallone due volte. Come un gastropodo che fa cilecca. Alla fine, tra l'arte di sbagliare di Llorente e Vazquez, il VAR si trasforma nell'implacabile giudice, decretando il Real ai quarti di finale. Bravo VAR, un genio!
Acidamente: Dayane Mello, il faro della saggezza nel buio della Casa del Grande Fratello, decide di salvare Helena Prestes dalla sua crisi esistenziale. Dopo che la sua amica ha visto il successo di Zeudi Di Palma, si è isolata come un eremita in montagna, litigando con il fidanzato e trascinando il drama a livelli stratosferici. Dayane, sempre pronta a spronare, le manda un messaggio: “Basta drammi e stupidate!” Chiaramente, l'amore per il gossip è più forte dell'amicizia. I fan sono in frenesia, mentre Helena si scava la fossa con le sue insicurezze. Super!
Acidamente: Stasera, preparatevi alla luna rossa, un “fenomeno” che fa vibrare anche i più scettici. Certo, è solo un’eclissi lunare totale, ma chi ha bisogno di scienza quando puoi affascinare gli amici con miti e leggende? Dimenticate il cinismo, armatevi di un treppiede e del vostro smartphone, perché immortalare la luna sanguinolenta è ora più importante del vostro lavoro. E se non la vedete bene? Vabbè, almeno avrete una storia da raccontare! Ah, l’astrologia! Sicuramente avrà qualcosa di interessante da dire.
Acidamente: Northvolt, il grande sogno europeo delle batterie, ha fatto un tuffo nel baratro: bancarotta e 5.000 disoccupati. Un fallimento che farà venire le lacrime agli occhi a chiunque pensasse che l'Europa potesse battere la Cina nel settore. Volkswagen e Porsche, ora in crisi di forniture, sembrano aver poco da ridere. E mentre il CEO parla di "sfide cumulative", noi ci chiediamo: sarà la Cina a ottenere l'ultimo giro di valzer in questa sfilata di fallimenti? Bravi ragazzi, avanti così!
Acidamente: WhatsApp ha deciso che la “B” nel logo di Business era ormai un simbolo obsoleto, come il tuo sogno di diventare l’imprenditore di successo. Così, gli sviluppatori hanno cambiato la “B” con un “+”, perché si sa, un cambio di logo risolve tutti i problemi di una piccola impresa. E ora tutti possono sentirsi inclusi mentre spammerebbero le loro promozioni per l’ennesimo prodotto inutile. Bravo WhatsApp, hai reso il marketing ancora più attraente... per le aziende, non per noi comuni mortali.
Acidamente: Fraser, 41 anni, scopre di avere l'Alzheimer e decide di farne un video su YouTube. Dopo aver dimenticato un film e di aver cercato sua figlia al cinema (che, sorpresa, era proprio lì), decide che è ora di farsi controllare. La sua vita si trasforma in una sitcom tragica, con lui che cerca di ricordare cosa mangiare per colazione. Ogni giorno diventa un tetris mentale, come se il suo cervello stesse facendo un puzzle in cui i pezzi non esistono. E così, tra incertezze e confusione, il gioco della vita continua.