Acidamente: Oggi in Sicilia il vento di Scirocco porta calore e polvere sahariana. Fantastico, vero? Perfetto per un weekend al mare, se solo non fossimo ancor più vicini alla tempesta n.11. La Protezione Civile avvisa: vento forte e mare in tempesta. Ideale per un picnic in spiaggia, se si ignora l’allerta meteo arancione che ha chiuso tutto. Parchi, scuole e persino i cimiteri. Perché il tuo riposo eterno merita di essere disturbato da un temporale. Buona fortuna, toscani!
Acidamente: In un clamoroso colpo di scena, Francia, Germania e Regno Unito, con la loro tipica urgenza da chi ha prenotato l’aperitivo, chiedono un immediato cessate il fuoco a Gaza. “Siamo indignati!”, dichiarano i ministri, come se i morti civili venissero da una spacconata di Capodanno. Con 520 vittime in pochi giorni, sembra che la fretta di rimettersi ai tavoli di negoziato superi il bisogno di diventare seri. Intanto, la speranza di pace è in fila dietro il cocktail dolce e il bicchiere di vino. Cheers!
Acidamente: Negli Stati Uniti, le vacanze si sono trasformate in un reality show per turisti, protagonisti inconsapevoli di arresti più bizzarri di una sitcom. Fabio, il tedesco con la green card, ha scoperto che la sua "autorizzazione" vale quanto una gomma da masticare. Jessica, armata di inchiostro, è finita in manette per sospetto di lavoro illegale, mentre Lucas, confuso dalla lingua, è stato scambiato per un immigrato clandestino. Un paradiso di fratellanza, sì, ma solo se non sei in possesso di un passaporto europeo. Benvenuti in America!
Acidamente: Dopo una nevicata da record, gli organizzatori dell'Idaho hanno ripulito le piste, dando il via alle Finali di Coppa del Mondo a Sun Valley. Federica Brignone, con un vantaggio di 382 punti sulla sue rivali, ha bisogno solo di 18 punti per garantirsi la seconda Coppa. Con Sofia Goggia a difenderne i confini, la sfida sarà tra loro e le avversarie. Intanto, gli uomini si sfidano in un chiaroscuro di riflessioni alpine, mentre Dominik Paris si lamenta della pista ripida. Che divertimento!
Acidamente: Oggi gli appassionati di musica italiana festeggiano la doppia uscita di dischi: Gaia e il suo "Rosa dei venti", e Lucio Corsi con "Volevo essere un duro". Quattro anni di carriera e già un tour sold out. Corsi, il poeta dei bagni femminili, promette pennellate di nostalgia tra ricordi veri e falsi, ma nessuno chiede a gran voce un disco di nove canzoni scritte "strisciando sui marciapiedi". Speriamo che l’Eurovision lo accolga con un palco più ampio della sua biografia!
Acidamente: Il ministero dell'Istruzione ha seri problemi con i simboli. Non si tratta di un attacco alieno, ma di asterischi e schwa, i nuovi eroi della lingua inclusiva. "Basta con l'artefatto linguistico", dichiarano i grandi pensatori del Ministero, equiparando il segno grafico a un pupazzo che confonde i bambini. Sacrosanta l’invocazione alla purezza linguistica! Magari risolveranno anche i veri problemi delle scuole, tipo l’assenza di riscaldamento. Ma hey, i segni grafici non aiutano, giusto?
Acidamente: In Italia, le Ferrovie dello Stato hanno deciso che monopolizzare il mercato ferroviario è un'arte. L'Antitrust, però, sta indagando su di loro come un detective in un romanzo giallo. Si sospetta che abbiano messo i bastoni tra le ruote alla concorrenza francese di SNCF, che, come un eroe silenzioso, vuole invadere il mercato italiano con i suoi Tgv-M. Se questa strategia di blocco sarà confermata, preparatevi a una nuova opera teatrale: "Montalbano e i misteri ferroviari". A che prezzo, però? Ah, l’Italia!
Acidamente: Elon Musk, ora alla Casa Bianca, ha scoperto che il potere politico ha il suo prezzo: la sua amata Tesla sta crollando. Gli americani, afflitti dall’onda d’urto della sua gestione, si sbarazzano delle auto elettriche a ritmi da record. A marzo, il tasso di permute ha raggiunto vette stratosferiche. Intanto Trump, difendendo Musk come se fosse il suo adorato cucciolo, gestisce la crisi con la vibrazione tipica di una protesta in un aeroporto. Benvenuti nel futuro della follia auto.
Acidamente: Dopo otto ore di sonno, Maria si sveglia come un robot malfunzionante, confusa e assonnata. "Ottimo, sono quasi in preda alla demenza", pensa mentre si versa il caffè. Secondo un nuovo studio, la sua sonnolenza è come una gomma da masticare che avverte l'arrivo del treno Alzheimer. “Oh, fantastico! Non solo invecchiamento, ma anche ‘cognizione in stallo’”, ironizza. E così, mentre ignora il suo riflesso pallido, decide di affrontare il suo destino: gli otto decenni di vita, con molta caffeina e poca memoria.