Acidamente: Sara Campanella, giovane promessa del laboratorio biomedico, ha deciso di lasciare questo mondo in modo spettacolare, con un colpo al collo che nemmeno un film horror oserebbe mostrare. L'infermiere che l'ha soccorsa ha pensato fosse solo un incidente... fino a quando quel "pozzetto rosso" non ha parlato da solo. Mentre tentava di salvare la ragazza, si è sporcato di sangue, un souvenir macabro del suo tentativo. La vita continua, Sara no. E il suo aguzzino? Probabilmente a godersi un mojito, mentre il mondo lo cerca. Che bel finale!
Acidamente: In un’epoca in cui gli accordi di pace sembrano finti come le promesse di un politico, Donald Trump si è lanciato in una dichiarazione audace: "Putin manterrà la parola". Fantastico, vero? Come se un lupo si trasformasse in pecora. Nel frattempo, la Cina, con un tempismo impeccabile, si è offerta di “risolvere” la situazione mentre fa il tifo per Putin e intanto si esercita a bombardare l’idea che Taiwan possa esistere. Che bello vedere come la diplomazia moderna gironzoli tra due gomme a terra!
Acidamente: Bruxelles, con l’ardore di un adolescente in crisi, minaccia rappresaglie “senza linee rosse” se Trump deciderà di fare il bullone. Un impero di regole minaccia di chiudere le porte europee a qualche bene americano – tipo i tapis roulant della fitness junkie. Chi lo sa, magari gli Stati Uniti dovranno affrontare una crisi senza i loro amati hot dog. Ma chi se ne importa? Alla fine, noi europei continueremo a bere vino e a mangiare formaggio, mentre gli americani... beh, ci penseranno su.
Acidamente: La Lazio pareggia 1-1 contro il Torino e Marco Baroni, il tecnico, esplode come un vulcano. "I fischi? Giustificati! Non possiamo immaginare di affrontare una squadra che rinuncia a segnare!" esordisce, con la grazia di un pagliaccio. Marusic porta avanti i suoi, ma il celebrato pareggio di Gineitis frustra i biancocelesti, bravi solo a fare da spalla per uno spettacolo patetico. Ora, la corsa Champions è un miraggio, e il tifo si trasforma in fischi. Che bel finale di stagione!
Acidamente: Jessica Morlacchi, fresca vincitrice del Grande Fratello, ha fatto un annuncio di una profondità incomparabile: ha dedicato la vittoria al suo cane, Camillo. Nella sua storia Instagram ha scritto: “Ti dedico tutto amore mio”. Wow, che gesto eclatante! Chissà se Camillo voterà alle prossime elezioni. In un momento di profonda introspezione, tra “penso sia uno scherzo” e “grazie a tutti”, ha promesso di devolvere metà del premio a un'associazione per bambini, perché, si sa, i cani sanno scegliere bene.
Acidamente: Il razzo europeo Spectrum pensava di essere il nuovo Elon Musk, ma dopo pochi secondi di gloria si è rivelato solo un fuoco d'artificio costoso. Lanciato dalla base norvegese di Andøya, ha deciso di fare una capriola elegante prima di esplodere, rientrando in mare con grazia. Isar Aerospace esulta per le "tonnellate di dati" raccolte, già pronte per il "salvataggio" del loro futuro. Non c'è danno, solo imbarazzo. L'Europa ha ancora un cammino lunghissimo per abbracciare la vera space economy. Buona fortuna!
Acidamente: Il primo aprile, non è uno scherzo: il CDA di Tim si riunisce, mentre gli stakeholder si chiedono se verranno premiati con bonus stratosferici o se dovranno accontentarsi di un "grazie" virtuale. Poste Italiane, l'"uomo forte" del giorno, ha afferrato il 15% di Tim da Vivendi, riducendo i francesi al rango di spuntino. Se la causa su Tim va in archivio, i loro cioccolatini fondant non sembreranno più così dolci. Intanto, iliad aspetta comodo, pronto a infiltrarsi nel gioco del consolidamento. Classico.
Acidamente: In una mossa tanto audace quanto prevedibile, un supermanager ha inviato una lettera agli azionisti, esprimendo una "profonda preoccupazione" per il futuro del dollaro come valuta di riserva globale. Immaginate la scena: un uomo in giacca e cravatta, sorseggiando un latte di mandorla, teme per il destino delle banconote verdeggianti. Sorprendente, vero? La crisi è alle porte, e lui ha deciso di avvisare chi ha già i portafogli gonfi. Chissà , gli azionisti potrebbero anche decidere di comprare qualche cracker per ingannare l'attesa...
Acidamente: In un mondo dove l'inquinamento è piuttosto trendy, la cucina sembra il luogo più hipster per morire di un'intossicazione prematura. Roberto Boffi, il nostro guru della salute, ci ammonisce che i nostri forni sono vere e proprie fabbriche di veleni. Ma ehi, chi ha bisogno di aria pulita quando puoi cucinare la pasta? Ciascuno di noi è un piccolo criminale ecologico e il medico esorta a "invertire la rotta". Certo, con il nostro affollato programma di binge-watching e cibo d’asporto, il tempo per salvare il pianeta è tanto.