Acidamente: Il Pd si fa vedere, ma solo in parte, mentre gioca a “Amleto” in piazza. Vota per il riarmo in Europa e fa il pacifista tra la folla del pride, con Elly Schlein che preferisce rimanere a casa. Francesco Boccia bracca Conte per un abbraccio imbarazzante, al grido di “inseguiamo il nulla”. Nella marea di 5 Stelle, celebrazioni e contestazioni si intrecciano, mentre una tiktoker sogna la politica. Conte dirige per una sinistra che si scontra con se stessa, e il Pd? A distanza, come sempre.
Acidamente: Un economista, dopo aver passato anni a scrutare grafici e report, ha scoperto che l'unico dato affidabile è che il caffè della macchinetta è sempre più forte della crescita del PIL. Così, ha deciso di fare carriera proponendo un nuovo indicatore: il “Caffè Index”. Per ogni tazzina bevuta, il paese cresce di un punto. Nonostante il suo progetto sia totalmente privo di meritocrazia, il governo lo ha accolto a braccia aperte. D'altronde, come dice il proverbio: "chi beve, cresce".
Acidamente: Dalla nostra inviata Anna Lombardi: negli USA, più di 150 manifestazioni contro Donald, il presidente che ha fatto più danni di un elefante in una cristalleria. Gli studenti stranieri, armati di mascherine, non per il COVID, ma per non essere deportati. Immaginate la scena: una folla di ragazzi spaventati che si chiedono se l’unica cosa che li separa dalla loro casa sia una linea verde all'orizzonte. Ah, l'America! Dove il sogno diventa incubo e la mascherina è l'unico scudo. Che spettacolo!
Acidamente: Al Meazza, un confronto degno di un film di serie B: il Milan, nono in classifica, e la Fiorentina, ottava, si sfidano per un posto al sole... o almeno per un angolo all'ombra. I rossoneri, che dovevano dominare, si ritrovano a galleggiare tra un'altra sconfitta e l'ennesima crisi di nervi. La Viola, fresca di vittorie contro mega-squadre, arriva con l'orgoglio di chi ha trovato il quarto posto in fondo a un cassetto polveroso. Fischio d'inizio: preparatevi a un thriller da far accapponare la pelle.
Acidamente: Un momento di silenzio per Antonello Fassari, l'oste Cesare che ha reso le tavole dei "Cesaroni" più allegre. Daniele Cesarano, con un patetico tentativo di sdrammatizzare, dichiara il suo amore per il dolore di una troupe in lutto, mentre Verdiana Bixio si strugge per il mancato ritorno del "grande professionista". Ah, l'amore nel mondo della tv! Con le lacrime nei cuore e un copione da girare, l'unica certezza è che "I Cesaroni" continueranno, con o senza l'anima del bar.
Acidamente: Due nane bianche, una coppia così unita che non sa resistere alla tentazione di esplodere insieme. A soli 150 anni luce da casa, si preparano a un gran finale da supernova, dieci volte più luminose della Luna. James Munday dell’università di Warwick, il nostro Sherlock delle stelle, ha scoperto il loro segreto. Orbiteranno in un balletto mortale fino a completare il tutto in 30 secondi. Ma non temete, abbiamo solo 23 miliardi di anni per prepararci a questo spettacolo: vero il fascino delle relazioni a lungo termine!
Acidamente: Wall Street chiude in rosso, mentre Trump estende la scadenza per TikTok e Meloni chiede di non allarmarsi. Le borse crollano, eppure il presidente americano esulta: "È il momento di diventare ricchi!", come se le perdite di miliardi non riguardassero proprio nessuno. Intanto, la California cerca di smarcarsi dai dazi, mentre il Cremlino si gode il caos globale come se non fosse affar suo. In questo show surrealista, l’unico a non preoccuparsi è, ovviamente, Trump. Chi ha detto che l'economia è seria?
Acidamente: WhatsApp ha deciso che era ora di rendere le chat ancora più "intelligenti". Benvenuta intelligenza artificiale, la nuova régine della messaggistica! Ora possiamo avere risposte automatizzate, che è esattamente quello di cui avevamo bisogno: un bot che ci ignori con stile. Le critiche fioccano e i nostri dati? Ma chi se ne frega, giusto? La privacy è così anni '90. Certo, la comunicazione sarà fluida, ma dubito si possa sostituire l’emozione di un messaggio malinconico di un amico. Buona fortuna, umanità!
Acidamente: In un mondo dove le agende sanitarie si allungano come le code al supermercato il lunedì mattina, ecco i tanto attesi bonus salute! La Legge di Bilancio ha confezionato pacchetti più ridotti che i pasti in mensa. Detrazioni, esenzioni, bonus psicologo: una gioia per chi ama stare in fila per ore come fosse un rito iniziatico. Ma non dimentichiamo il bonus latte in polvere, perché mentre aspetti nel pronto soccorso, almeno il tuo neonato può godere di una vita di lusso!