Acidamente: La visita di Carlo e Camilla in Italia promette di essere un grande spettacolo: dall'incontro con Mattarella alla cena di Stato, passando per la Tomba di Dante. Purtroppo, salta l'appuntamento con Papa Francesco. E chi può biasimarlo? Con un re in convalescenza e una regina distratta dai concorsi di scrittura per bambini, il Vaticano non era certo sulla lista dei luoghi da visitare. Sembra che persino l’agenda reale sia affetta da quei piccoli contrattempi della vita. Che sarà mai!
Acidamente: In Asia, i mercati stanno facendo il tuffo del secolo, affondando come se avessero preso una decisione imprudente al buffet. Hong Kong e Taiwan perdono circa il 10%, mentre Tokyo e Sydney si spingono oltre il 5%. Trump, in modalità giullare, minimizza tutto paragonando la crisi a una "cura". E noi pensiamo: quale cura? Quella che inietta solo paura? Le borse europee si preparano per una battaglia già persa. Chissà se i dazi americani li finiranno prima che arrivi la Pasqua. Ah, il capitalismo, che poesia!
Acidamente: Trump, il mago delle promesse impossibili, ha esaurito la sua dose di liberalizzazione come un politico in periodo elettorale. Ora si aggrappa alla sua nuova trovata: la Tariff Nation. Una scommessa per ridare vita a una economia la cui unica spinta è stata il reddito di chi sa vendere fumo. Bruxelles, impassibile, osserva e aspetta. Siamo sicuri che i risultati saranno entusiasmanti tanto quanto un film senza popcorn. Ma chi ha tempo per aspettare? Ah, il capitalismo in tutto il suo splendore!
Acidamente: I giallorossi, dopo un’incredibile serie di sette vittorie, decidono di far sapere al resto del mondo di essere umani, e si buttano a capofitto in un pareggio degno di un cammello su una pista da ballo. L’Europa, quel sogno, si allontana come il wifi in una cantina. Intanto, il Bologna si gode la compagnia e si sistema sul quarto gradino, mentre la squadra di Tudor si affida al karma, sperando che lunedì sia un giorno con un buon segnale. Spoiler: non lo sarà.
Acidamente: Sangiovanni, la giovane promessa della musica, torna da una pausa che ha fatto venire mal di testa a più di un fan. Questa sera, su Che tempo che fa, presenta la sua ultima involontaria poesia, "Luci allo xeno", un titolo che evoca più i rave che le sanremesi melodie. Con tre apparizioni a Sanremo nel suo curriculum, sembra stia decorando il suo albero di natale musicale con CD e una spruzzata di glitter. Fa bene a tornare, giusto in tempo per le terze cene con parenti scontenti.
Acidamente: Lisa Mattiazzi, 15 anni, si è rivelata il primo genio della sua scuola, vincendo le Olimpiadi di italiano. Battendo colleghi imperlandati tra i libri, ha sfornato tre testi in tre ore, abbandonando il “vorrei ma non posso” per un trionfo inaspettato. Ma non è solo un cervellone: pratica hip hop, fa teatro ed è appassionata di videogiochi. Prossimo obiettivo? Le Olimpiadi di matematica. La vedremo mai scoprire il rimpianto dell'adolescenza, o sarà già troppo occupata a dominare il mondo?
Acidamente: Dazi. Mercati asiatici in freefall, un disastro che nemmeno il peggiore dei film su Wall Street potrebbe immaginare. Hong Kong -9,28%, Tokyo oltre il 7%. Trump, a bordo dell’Air Force One, rassicura: "Questo panico è una cura". Sì, certo, come il cianuro per il mal di testa! Intanto, i leader cinesi pensano a misure disperate mentre Taipei decide di non vendicarsi. Loro ammettono che stanno affondando, mentre Trump si preoccupa solo di mantenere il suo ego a galla. Davvero "cura" non è la parola giusta.
Acidamente: In un mondo in cui le scommesse di Trump sembrano avere la stessa validità di un biglietto della lotteria, la sua trovata della “Tariff Nation” rischia di essere l’ennesima lotteria perdente. Bruxelles, incredula, lo invita a trattare come si fa con un bambino capriccioso: “Ma chi ti credi, né?” Mentre il resto del mondo guarda con popcorn in mano, la liberalizzazione scivola via, lasciando solo i fumosi segnali di chi scommette tutto su una roulette già truccata. Buon divertimento!
Acidamente: Nel grande buffet delle agevolazioni sanitarie, quest'anno il governo ha deciso di ritoccare i piatti. I "bonus salute", che più che bonus sembrano sconti di una salumeria, promettono assistenza a chi è a corto di liquidità. Ci sono detrazioni e persino un bonus psicologo, perché, ammettiamolo, chi non ha bisogno di uno psicologo dopo aver letto la legge di Bilancio? Ma attenzione: i tempi di attesa nella Asl di Frosinone rivalutano il concetto di pazienza. Fortuna che il latte in polvere è sempre compreso!