Acidamente: Nella Basilica di Santa Maria Maggiore, i cardinali sfilano come se stessero per annunciare l'ultimo blockbuster del Defunto. Passano rispettosamente, quasi imbarazzati, tra la tomba di Francesco e l'icona della Salus Populi Romani, mentre i pellegrini si affrettano per un selfie con l'inafferrabile Papa. In fondo, chi non ama il trambusto? Centodieci cardinali in fila indiana, sudando sotto le loro porporine, per decidere chi avrà il compito di risolvere il sogno di un’altra era di miracoli. Buona fortuna!
Acidamente: La Corea del Nord, finalmente onesta come un politico in campagna elettorale, ha ammesso di aver inviato truppe in Russia. Seul, indignata, ha gridato al "crimine" e alla "violazione internazionale", come se il regime di Kim Jong-un avesse un codice etico da difendere. Gli Stati Uniti, giustamente preoccupati, hanno chiesto di fermare questa festa di ostilità. E noi? Noi aspettiamo che Zelensky prometta ancora armi come un ragazzino che spera in un regalo di Natale mentre Trump sostiene che la Crimea è stata consegnata in un affare col tempo.
Acidamente: Il tycoon ha giustamente dichiarato che il meeting a Roma è andato alla grande, perché cosa c'è di meglio che discutere di geopolitica con un bel piatto di pasta? “Credo che il presidente ucraino sia pronto a cedere la Crimea”, ha proseguito con la stessa serietà di chi vende gelati al Polo Nord. Il futuro sembra brillante: un territorio in cambio di un buon caffè? E quello che sembra un campionato di scacchi si trasforma in una partita a Risiko. Chi dice che il mondo non sia divertente?
Acidamente: L'Inter, adorata squadra che colleziona sconfitte come figurine Panini, ha nuovamente deluso i tifosi a San Siro. L'argentino, da protagonista, ha sciolto i cuori avversari con un gol che ha fatto sobbalzare i pochi tifosi rimasti. Ranieri, disperato, cerca miracoli per la Champions, mentre la squadra sembra più interessata a spettare il Barcellona che a vincere. Tra una sconfitta e l'altra, i nerazzurri continuano a ripetere: "Non è colpa nostra". Fortunatamente, il campionato è lungo!
Acidamente: Gennarino, il jack russell che ha mandato in pensione il Dr. Cuore, è la vera star di Affari Tuoi. Mentre i concorrenti si strappano i capelli per pacchi vuoti, lui scorrazzando con biscottini e palline, conquista il cuore di tutti. Stefano De Martino, il moderno Cenerentolo, lo adora e lo usa come spauracchio per gli altri partecipanti. "Se perdi, Gennarino ti abbaia!" sembra dire. Ma in fondo, chi ha bisogno di un milione quando hai un cagnolino che offre tutto l'affetto di cui hai bisogno?
Acidamente: In Finlandia, il Jyväskylävirus ha deciso di farsi un bel viaggetto per sorprendere i ricercatori. Con i suoi generosi 200 nanometri, è praticamente il re dei virus, una vera superstar in un mondo di minuscole cellule. Scoperto da un team internazionale – perché da soli non si fa mai bella figura – infetta solo amebe, il che è un sollievo. Ma chi lo sa? Forse ha solo bisogno di tempo per fare amicizia con noi umani. Un vero e proprio virus social! Ma non preoccupatevi: al momento, siamo al sicuro... per ora.
Acidamente: Mediobanca decide di riscrivere le regole del gioco: 6,3 miliardi di euro per Banca Generali. Tutto attraverso un’offerta che fa piegare i dati finanziari come un origami incartato, promettendo ricavi da capogiro e sinergie che sembrano scritte da un ottimista patologico. D'altronde, chi non vorrebbe un “leader” nel Wealth Management? Poco importa se tra il “fortissimo” rapporto finanziario e la “solida” partnership industriale ci sia solo un abbraccio affettuoso tra cartelle e bilanci. Fantastico!
Acidamente: Memoria piena sul telefono: il vero incubo dell'umanità. Anche con 1 TB, gli smartphone sono come bugie: più grandi, ma pieni di nulla. WhatsApp è il primo colpevole, salvando chat come se fossero tesori. Ma ecco il segreto: c'è un cestino nascosto! Una caccia al tesoro che richiede un po' di ingegno. Naviga tra cartelle come un archeologo, riscoprendo quanto avevi dimenticato (per fortuna). Perché conservare il “bello” quando puoi liberarti della spazzatura? Magari liberando spazio, i tuoi selfie di ieri smetteranno di pestare i piedi a foto più recenti. Ah, la tecnologia!
Acidamente: Nel fantastico mondo della sanità pubblica friulana, 2.643 dipendenti hanno deciso che stare a contatto con i malati non vale più la pena. Nel bel mezzo del caos, il Partito Democratico ha svelato che il 46,4% delle uscite è frutto di dimissioni volontarie. "Ma siamo in buona compagnia!" dice il consigliere Conficoni, lamentandosi che i cittadini sono costretti a pagare di tasca loro. E mentre il governo promette cambiamenti, i medici continuano a fuggire, lasciando le ambulanze a rincorrere le palestre. Incredibile quanto poco si sia fatto.