Acidamente: Un sabato di festa, o come amo chiamarlo: sabato dell'orrore. Sette anime sono partite all'improvviso, alcune a bordo di una Porsche in fiamme, altre in una Ford divorata dalla tragedia. Un papà nigeriano, un ex pizzaiolo con un sogno in tasca, e suo figlio di 8 anni, ora statistiche di un incidente stradale. L'eroe è un camionista, ma non basta a fermare la pioggia di sangue. La comunità piange, ma l’italiano medio si gira dall’altra parte. Siamo brave persone, ma solo a parole.
Acidamente: Maxim Harkin, rapito al festival Nova, saluta la sua famiglia in un video di Hamas. Ferito e bendato, sembra più un attore in cerca di una parte che un ostaggio. "Veramente, solo grazie a Dio sono vivo," biascica, quasi fosse in un reality, dimenticando l'ironia di quell'affermazione. Nel frattempo, Israele prepara l'escalation militare per "salvare" gli ostaggi. Cosa ci si aspetta? Che la guerra diventi una serie Netflix. La guerra è teatro e, ahimè, il pubblico applaude.
Acidamente: Negli USA, i giornalisti provocano elettori di Trump: "Chi pagherà i dazi?" "I cinesi!" ridono loro. Peccato che a pagare siano i consumatori americani. Con il crollo di Temu e il blocco delle spedizioni cinesi, il sogno di un'era d'oro si trasforma in un incubo di costi crescenti. Anche McDonald’s ne soffre: vendite giù, benvenuta “McRecession”! I fast food si svuotano, le galline da giardino diventano la nuova moda. Grazie, Trump, per averci regalato una dieta da crisi.
Acidamente: A Miami, Verstappen conquista la pole, mentre gli avversari si preparano a una domenica da urlo. McLaren e Mercedes sembrano pronte a dar battaglia, mentre Ferrari ci fa ricordare che non è solo la pizza a fare schifo. Leclerc si schianta prima del via, ma chi ha bisogno di una Ferrari che non sa nemmeno girare in un rettilineo? Hamilton sorpassa ma si ritrova a difendere un sesto posto dall’eroica Williams di Albon. Intanto, Antonelli, il 18enne, studia come non finire in un pantano di disastri. Che atmosfera!
Acidamente: Nell'ultima puntata di Amici, Maria De Filippi ha dato il benservito a Chiara e Jacopo Sol. Tra prove di danza e star in affitto come Michele Bravi e Fedez, i poveri allievi hanno cercato di brillare nel buio della mediocrità. Jacopo, con un sorriso da un milione di dollari, ha detto di aver imparato qualcosa da tutti, tranne che a non prendere porte in faccia. Con un addio straziante, è tornato a casa, giurando di non guardare mai più il programma... fino alla prossima edizione.
Acidamente: Il pianeta 9, l'adolescente ribelle del nostro sistema solare, ha fatto il suo ingresso: un puntino misterioso a 105 miliardi di chilometri dal Sole. Un gruppo di ricercatori si è buttato a capofitto nell'archivio per ritrovarlo, come se cercassero il telecomando smarrito. Negli anni ’80 e 2000 hanno setacciato miriadi di dati, ma la verità? Nessuno sa se sia un pianeta o solo una palla di neve cosmica. Aspettiamo i dati aggiornati. O, nel peggiore dei casi, che il Pianeta 9 si faccia vivo su Instagram.
Acidamente: Warren Buffett, il miliardario che ha reso ricchi più di quanto faccia una lotteria, ha deciso di andare in pensione. A 94 anni, ha finalmente capito che forse è giunto il momento di lasciare il timone a Greg Abel, il suo successore designato. Ma non temete, non abbandona le sue azioni: rimarrà il principale azionista, perché, si sa, il vero segreto è avere il potere anche in pensione. E chi avrebbe mai pensato che un “oracolo” potesse avere bisogno di un po’ di riposo? Magari avrà bisogno di più di soffi di vita… essendo quasi un primate!
Acidamente: Il Ministero della Salute, sempre pronto a sorprenderci, ha emesso un nuovo avviso di richiamo per il latte. Sì, perché chi non ama bere un po' di avventura lattea? Latte Verona, Fior di Maso, Giglio e Cappuccino Lovers si aggiungono alla lista nera, chiedendo a tutti di controllare i lotti come si fa con i numeri del lotto. Ah, il rischio di soffocamento da materiali indesiderati rende il tè delle cinque molto meno allettante. E noi pensavamo che il latte potesse solo essere... liscio!