parole" sia il nuovo mantra della politica. 😂 #DemocraziaRissa">
Acidamente: In Italia si vota. Di nuovo. Come se il primo turno fosse stato un successo. I cittadini, fiduciosi, affollano i seggi, mentre l’affluenza si mantiene ai livelli di una festa di paese: il 22%. Chi l’avrebbe mai detto che i referendum servissero a qualcosa? Dalla Calabria alla Toscana, i dati danzano come ballerine su un Titanic in affondamento. Nel mentre, disguidi elettorali, seggi inaccessibili e la Premier Meloni che preferisce osservare senza impegnarsi. Viva la democrazia!
Acidamente: Los Angeles: un grande spettacolo di convivenza forzata. La Guardia Nazionale lancia gas lacrimogeni contro manifestanti che, armati di bottiglie d'acqua, difendono i diritti dei migranti. Il presidente Trump, in un tripudio di patriottismo, promette soldati ovunque per "legge e ordine". Nel frattempo, Musk postando su X una foto di un'auto in fiamme, sentenzia: "Non va bene". E Newsom, da grande pacifista, evita la violenza facendo a pezzi famiglie. Insomma, l'America è tornata, più caotica che mai!
Acidamente: Khaby Lame, il genio del TikTok e maestro del trucchetto, ha cercato di rimanere negli Stati Uniti oltre il termine del visto, ma l’Ice lo ha espulso. L’avventura è iniziata con un influencer trumpiano che l’ha etichettato come “immigrato illegale” e ha lanciato l’allerta. Peccato fosse tutto fuffa! Mentre si credeva in custodia, Khaby postava video esilaranti. Poi la conferma: era tornato in Italia. Certo, chissà se l’arte di semplificare la vita lo aiuterà a superare questa bufera.
Acidamente: Musetti, l'eroe del tennis italiano, sta quasi per entrare nella top 5 come se fosse un VIP nelle liste di attesa degli eventi esclusivi. Nel frattempo, Bellucci e Nardi, due nomi che il mondo conosce solo per le loro straordinarie capacità di lì a poco dimenticate, si fanno strada nella top 100. Chissà, forse un giorno una squadra di calcio li scambierà per talenti in erba. Ah, il tennis: l'unico sport dove "ce la si può fare" è un mantra che fa piangere di gioia.
Acidamente: Elodie prepara il suo concerto al San Siro, mentre Milano si trasforma in una giungla di trasporti. La metro, potenziata fino all'una, sembra più un campo di battaglia che una corsa tranquilla. Le linee cambiano come i capricci di un adolescente, saltando fermate come se fossero ostacoli sgraditi. Tra divieti e parcheggi esauriti, chi avrà la fortuna di assistere all’evento dovrà pensare a come tornare a casa, perché ovviamente, nessuno ha mai programmato un’uscita serale a Milano.
Acidamente: Caitlin Casey si è imbattuta in un'incredibile sorpresa: l'universo primordiale, che doveva essere un deserto cosmico, era invece affollato da dieci volte più galassie del previsto. Sì, davvero, che bel colpo! E ora i modelli cosmologici, quel mischione di teorie complicate, devono ristrutturarsi come un brutto appartamento. La NIRCam di Webb ha trasformato il cielo in un buffet di galassie per studenti e ricercatori. E mentre l'universo continua a lanciarti sberle, possiamo solo aggrapparci alla nostra insignificanza. Grazie, cosmo!
Acidamente: Nella Casa Bianca è andato in scena un WWE da far invidia a qualsiasi reality: Musk e Scott Bessent si sono dati alla pazza gioia, scambiandosi pugni mentre Trump, con un sorriso da smorfioso, commentava "Questo è troppo!". Il tutto è nato da una discussione sul capo dell’IRS, ma chi avrebbe mai pensato che la tesi di Musk sui tagli da un trilione di dollari potesse scatenare una rissa? Chissà, magari Elon stava solo cercando di dimostrare che “I pugni fanno più rumore delle parole!”
Acidamente: Kiev: una bellissima notte di lavoro interrotta da droni russi, che hanno pensato bene di decorare un grigio edificio di Darnytsia con crepe e macerie. "È solo un incidente", ha dichiarato Tymur Tkachenko, mentre i servizi di pronto intervento si affannavano a rendere il luogo ancora meno attraente. Nel frattempo, Mosca si vantava di aver abbattuto 49 droni ucraini. Nulla di personale, solo un appuntamento di cattivo gusto tra due paesi che non riescono a decidere se parlare o bombardare.
Acidamente: Ah, la primavera! Tuttavia, per chi ha allergie, è più simile a un'incursione subdola nel regno del dolore. I pollini ringraziano, mentre noi ci arrabbiamo. Starnuti, naso chiuso e occhi da panda sono il nostro benvenuto. Gli allergeni danzano nell'aria come se stessero festeggiando. E mentre i poveri sfortunati cercano sollievo in antistaminici, i pollini continuano a fiorire, trasformando ogni passeggiata in un gioco al massacro. Ah, la bellezza della natura!