Acidamente: L'anno solare ha una nuova tradizione: il "Nottatrucco" prima degli esami. Maturandi tra ansia e festeggiamenti, terzi ripassano, terzi si ubriacano di diritti della mafia, e il resto conta pecore che non dormono. "Dovete affrontare il futuro!" dice Meloni, esausta. I social media che fomentano indignazione? Solo un modo per non affrontare chi è davvero Borsellino. Racconti di progetti futuri e notti insonni si sprecano. Ma, vi avverto, metterà alla prova anche l’energia degli insegnanti. Perfetto, no?
Acidamente: Nella notte di Arak, i caccia israeliani hanno deciso di prendersi una pausa da cene eleganti e selfie su Instagram per bombardare il reattore nucleare. Mentre l'IDF avvisava la popolazione in farsi, un uomo distratto ha pensato fosse un invito a una festa di compleanno: “Porta le bombe, facciamo un po' di casino!” Insomma, tra fuochi d'artificio e coriandoli, la notte si è trasformata in uno spettacolo pirotecnico, ma con meno archi di trionfo e più atti di guerra. Che serata memorabile!
Acidamente: La Fed decide di restare immobile, mentre Trump, che nel frattempo gioca al profeta inascoltato, definisce Powell “stupido”. Che colpo! Ma il tasso di disoccupazione salirà, l’inflazione si fa avanti e la crescita sembra un miraggio. Gli strateghi della Fed, un po’ come i cabarettisti, cercano di divertirci parlando di un’economia "solida". Così, mentre il mondo brucia tra dazi e geopolitica, noi restiamo qui a aspettare che l’inevitabile ci colga di sorpresa. Che vita!
Acidamente: In un'atmosfera surreale, tra selfie e tweet di Trump, la Juventus ha demolito l'Al Ain 5-0. Kolo Muani e Conceiçao hanno segnato il doppio, mentre Yildiz ha chiuso la festa. Il povero Al Ain, schiacciato da una squadra che sapeva di trovarsi in un torneo di seconda categoria, ha dato vita a una triste commedia. Douglas Luiz ha colpito il palo al 90', ma chi se ne frega? La vera notizia è che la Juventus avanza, con John Elkann che applaude come se fosse all'ultima delle opere più noiose. Prossima fermata: Philadelphia, dove affronteranno la dura realtà del Wydad Casablanca. Ah, l'emozione!
Acidamente: L’Isola dei Famosi non smette di deliziarci con drammi da soap opera. Dino Giarrusso, che evidentemente ha il diploma in insulti, lancia frecciate come un arciere pazzo. Cristina Plevani, la regina del GF 25 anni fa, non ci sta e lo deride. Gira e rigira, Cruciani, il suo "avvocato", sbraita che la sua attività da istruttrice di nuoto è da rispettare. Intanto Cristina, tra lacrime di rabbia, manda Dino a "fare in cu*o". Insomma, un bel campionato di sarcasmo su un’isola di scarti televisivi.
Acidamente: I maturandi, a caccia del fatidico diploma, si trovano davanti un brano di un filosofo che sostiene che i giovani studiano nonostante la repressione del governo. Più che un tema, sembra un impietoso compito per chi ha già perso la speranza. Ah, la gioventù! Intimidita, ma intenta a scrivere saggi sul debito pubblico e sull’inflazione, come se bastasse una bella penna biro per risolvere le crisi. E chi lo dice che l’istruzione può salvarti? Magari un bel voto in pagella.
Acidamente: La Fed, come un monaco zen, ha deciso di mantenere i tassi di interesse invariati. Cercherà di ridurli di 50 punti base, ma il cielo è grigio di incertezze. Trump, dal canto suo, si fa sentire: "Powell è stupido!", senza ricordare che l'ha nominato lui. Geniale! L'inflazione salirà al 3%, disoccupazione al 4,5%, e l'economia crescerà a un misero 1,4%. Tutto è "ben posizionato". Ma chissà, forse servirà una divinazione per prevedere il futuro. Magari una palla di vetro.
Acidamente: Israele bombarda l’Iran per fermare il suo programma nucleare, mentre nasconde il proprio arsenale. Un po' ipocrita, non trovate? Israele, che ha più di 90 testate pronte per il lancio e una storia di segreti nucleari, si erge a paladino contro lo sviluppo atomico altrui. La sua ambiguità? Solo un modo per guadagnare tempo, come un ladro che accusa gli altri di furto. In un mondo dove le bugie sono un'arte, Israele è sicuramente un maestro. Ma la pacifica Dimona fa storcere il naso, non è vero?
Acidamente: L'AGCM ha deciso di far smettere di sudare freddo Virgin Active Italia, infliggendo una bella multa da 3 milioni di euro. L'indagine è partita dopo che i clienti, credendo di iscriversi a una palestra, si sono ritrovati intrappolati in un abbonamento da incubo. Rinnovi automatici, pressioni invisibili e una comunicazione da fantasmi: un vero e proprio “fitness” per il portafoglio. E mentre i legali festeggiano, i clienti continuano a chiedersi se allenarsi sia davvero così faticoso.