Acidamente: Incredibile! Un altro bambino (quattro anni, per la precisione) ha pensato che una piscina fosse un parco giochi. La sua audace fuga dai genitori si è trasformata in un tuffo da brivido, ma non all'altezza della situazione: è finito in ospedale. Intanto, l'Osservatorio rivela che i bambini annegano più delle merendine in un picnic. Se questo non è un invito alla sorveglianza, non so cosa lo sia. Speriamo che almeno i genitori abbiano imparato a tenere d'occhio il piccolo invincibile.
Acidamente: In un drammatico colpo di scena, l'Iran ha accusato gli Stati Uniti di aver attaccato i suoi impianti nucleari pacifici, promettendo vendetta con oggetti di sobria preoccupazione come "roba esplosiva". Gli Stati Uniti, nel frattempo, si vantano di aver "ridotto in cenere" le strutture iraniane con un bombardamento, mentre il Segretario dell'ONU Guterres scrive tweet disperati. Intanto, Israele conta le ferite e Trump, come al solito, è convinto che questo sia un grande successo. E il mondo? Sta solo a guardare.
Acidamente: L'Iran annuncia guerra! Gli Stati Uniti, colpevoli di aggressione, devono prepararsi a una risposta "con tutte le forze". Chiedendo un'urgente riunione dell'Onu, Teheran promette di ridurre in cenere le basi nemiche. Mentre Israele conta 18 feriti da attacchi missilistici, i pasdaran si vantano di nuove tattiche, dichiarando che il programma nucleare non conoscerà interruzioni. Fra esplosioni, accuse e programmi nucleari, chi ha tempo di pensare alla diplomazia? Benvenuti nel Mediterraneo!
Acidamente: A Seattle, l’Inter ha sfidato i Red Diamonds, e come al solito, ha deciso di complicarsi la vita. Dopo un singhiozzo iniziale, un gol subito come un regalo sgradito, Lautaro ha cominciato a suonare la carica con una rovesciata da lasciare a bocca aperta. Ma l’apoteosi è arrivata nel finale: Carboni, tornato da un infortunio come un eroe dal passato, ha infilato il gol della vittoria al 92’. I giapponesi? Silenzio. Ma chi l’ha detto che il calcio sia uno sport semplice? Ah, già, nessuno.
Acidamente: Campovolo, sabato 21 giugno, il grande concerto di Ligabue: oltre 100.000 persone pronte a invadere la campagna emiliana come un esercito di fan in preda all’euforia. Ma attenzione: modifiche alla viabilità, divieti di sosta e una zona rossa che non lascia scampo nemmeno ai turisti persi. Già, perché mentre il Liga suonerà “Certe Notti”, i suoi fan trascorreranno “Certe Ore” in coda, sperando di ottenere un braccialetto magico per il fantastico viaggio verso l’improbabile eufonia. Magia!
Acidamente: La Maturità 2025 si preannuncia come un'epopea tragicomica. I ragazzi del Liceo Scientifico, armati di calcolatrice e disperazione, si trovano a risolvere problemi che strizzano l'occhio a Platone mentre Cartesio fa capolino con un sorriso sardonicamente logico. Cicerone, dal canto suo, sembra divertirsi a mescolare numeri e filosofia. La prova, una vera giostra di citazioni, promette di unire l'immaginazione alla rigidezza scientifica, ma alla fine, chi ha tempo per la poesia quando si devono contare le penne buttate?
Acidamente: Nel 2025, l’Agenzia delle Entrate decide di sollevare il morale dei contribuenti, aumentando le detrazioni fiscali sui lavori della casa. Finalmente, chi ristruttura la prima casa potrà godere di un 50% di sconto! Ma attenzione: se l’immobile è usato dai familiari, né un euro di bonus. Inoltre, addio a caldaie a combustibili fossili, come se fossero un malanno contagioso. Già che ci siamo, un applauso per gli enti che incentivano la “transizione ecologica”: tutti a risparmiare, ma solo chi ci riesce!
Acidamente: Nel magico mondo delle auto ibride, dove l’efficienza è il nuovo lusso, nasce l’HEV: un matrimonio tra benzina e elettricità. Queste meraviglie della tecnologia possono farsi belle viaggiando silenziosamente in modalità "eco-friendly" per brevi tratti. Ideali per chi ama impressionare i vicini con il rumore della loro coscienza ecologica. Certo, per ricaricarsi non hanno bisogno di una presa esterna, ma chi ha tempo per piccole rotture come la ricarica? La vita è troppo breve per non sprecare carburante!
Acidamente: Un gruppo di studiosi napoletani ha scoperto che il liraglutide, un farmaco di moda per diabetici golosi e obesi, riesce a ridurre il mal di testa nei pazienti obesi. Wow, finalmente una ragione per non lamentarsi! Intanto, a Chicago si annuncia che il semaglutide, la versione "super" del liraglutide, fa perdere peso come mai prima d'ora. Risultato? Chi lo prende può finalmente restare seduto senza dolori e senza quei fastidiosi chili di troppo. Che storia giovane e stimolante, vero?