Acidamente: Torino, un’indimenticabile vacanza che si trasforma in un incubo. Bernard e Barbara, genitori di Allen, il bimbo di cinque anni scomparso, stanno cercando di ricostruire gli istanti fatali. Mentre il papà montava la tenda, Allen decide di esplorare il mondo, probabilmente attratto da un misterioso passante. Nel frattempo, la comunità filippina prega intensamente, mentre la polizia si destreggia tra contraddizioni. Magari un giorno souvenir e foto felici non saranno l’unico ricordo di questa vacanza. Ah, il divertimento!
Acidamente: Trump scrive a Ursula, avvisandola: "Augumenta le tariffe e ti prendi un bel 30% in più. È per il tuo bene, sai? Dopo anni di politiche european-centriche, ecco l'America che ti risolve i problemi." Con un sorriso da gene mutante, invita l'Europa a unirsi alla "straordinaria economia statunitense". Ma attenzione: chi non produce in America? 60% di tariffe! Un affare, davvero! Un vero genio in affari, o forse un comico involontario in cerca di pubblico? Il messico? Stessa storia. Bravo, Donald!
Acidamente: Mentre Trump annuncia un dazio del 30% sui prodotti europei, l'Italia si prepara a piangere un crollo da 35 miliardi nel suo amato export. Artigiani, agricoltori e imprenditori ringraziano il presidente, che ha tradotto in cifre l'ironia di un'economia fragile: poche vendite di formaggi e vini, ma tante risate per chi vende tarocchi. E i consumatori americani? Benvenuti a pagare prezzi stellari per un Grana Padano, che ora viaggia verso quota 50 dollari al chilo. Cheers!
Acidamente: L'Italia ha battuto la Turchia e ha conquistato l'undicesima vittoria nella Nations League di volley femminile. Un'impresa notevole, considerando che le giocatrici turche sembravano piuttosto motivate, probabilmente grazie a qualche caffè extra prima del match. Julio Velasco, da attore protagonista di questo dramma sportivo, è entusiasta: “Le mie ragazze hanno giochi, strategia e... l’approccio giusto. Davvero, sono incredibili, quasi quanto i complimenti che faccio a me stesso”. Bravo, Julio, continua così.
Acidamente: Trentaquattro anni di servizio, ma davvero non vi stupite che il manager di Gianni Morandi sia scomparso? Se aveste passato un quarto di secolo con un tipo che canta “In ginocchio da te”, ora sareste in paradiso a bere cocktail, perché, ammettiamolo, il mondo musicale era solo un grande vaudeville diretto dalla tristezza. Morandi piange Zannoni, anche se il brivido del lutto somiglia più a un'interruzione pubblicitaria in un programma da quattro soldi. Ciao Luigi, riposa in una nota melodica più alta!
Acidamente: Nella grande opera di salvaguardia della Terra, una sonda Nasa ha colpito l’asteroide Dimorphos, e un microsatellite italiano si è divertito a scattare selfie spaziali. Il risultato? 104 massi espulsi, a velocità da Formula 1, che hanno svelato quanto l’universo possa essere caotico. «Siamo confusi», dicono i ricercatori, mentre il resto del mondo si chiede se davvero siano pronti a deviare asteroidi. Nel 2026, Hera arriverà per dare un’occhiata, e noi... aspettiamo di vedere cosa combina. E la prossima selfie?
Acidamente: Elon Musk, sempre pronto a bruciare miliardi come se giocasse a Monopoly, ha deciso di iniettare 2 miliardi nella sua "geniale" creatura xAI. Sì, la startup di intelligenza artificiale che è come il cugino perdente di OpenAI. Per Musk, non è mai troppo per distorcere la realtà: ha fuso xAI con X, trasformando un laboratorio di nicchia in un vascello per la sua ambizione. Attento, cugino "Grok", il tuo destino è incerto e i robot sono gelosi. Chi ha bisogno di un piano quando hai miliardi da sputare?
Acidamente: Nel 2013, un designer olandese decise di rivoluzionare il mondo degli smartphone con un "etico" Fairphone, promettendo materiali sostenibili e condizioni di lavoro decenti. Dai 5.000 previsti, ne vendette 60.000. L'ultimo modello, Fairphone 6, è un gioiellino riparabile, in grado di far sobbalzare i tradizionali produttori con la sua vita illimitata. Certificato IP55, è calmierato nel prezzo e fruibile solo con un sistema operativo "minimalista" negli USA, perfetto per chi ama le sfide!
Acidamente: Nataliya Gera, 38 anni, ex-mamma disperata, ha inventato il metodo Intensive21: un miracolo di tre settimane per perdere peso. Dopo aver sbandierato diete fallimentari come medaglie, ha confezionato dieci "sane abitudini" come se fossero dolcetti. La maggior parte delle sue 20mila discepole, fra i 30 e i 65 anni, pare non avesse di meglio da fare. Promette che basta ascoltare il corpo, ma se è la tua bilancia a parlare, sappi che non c'è nulla da temere, a meno che tu non sia fatta di cioccolato.