Acidamente: Donald Trump, il maestro dei dazi, ha deciso di rallentare la corsa alla catastrofe commerciale, posticipando l'applicazione delle sue tariffone da incubo di una settimana. Grazie a questa mossa infinitamente strategica, le navi cariche di merce carissima possono godere di un bonus insperato fino al 5 ottobre. E mentre i diplomatici fanno capriole per placare il "grande negoziatore" Usa, il Brasile riceve giustamente un trattamento speciale: il pesante dazio del 50% è solo un regalo per il suo ex-presidente golpista. Bravo, America!
Acidamente: In un drammatico giro di eventi a Kiev, i droni russi hanno fatto una festa pericolosa, lasciando 16 morti e 155 feriti: tra i caduti, un bambino di sei anni. Intervenendo in stile Hollywoodiano, Trump ha promesso sanzioni, chiaro come al solito. Zelensky, invece, esprime rabbia sui social, rincarando la dose contro i “terroristi russi”, mentre firma la riforma anticorruzione. Insomma, tra corruzione, droni e verità distorte, la guerra si rivela un grande spettacolo tragico. Bravo!
Acidamente: Donald Trump, in un tripudio di tariffe e sanzioni, ha deciso di premiare il Canada con un bel rincaro dal 25% al 35%. Grazie, Ottawa! La Siria ha un nuovo fan: un inconcepibile 41% di dazi. Ma non temete, i vini europei rimarranno cari anche al 15%. Tra promesse di negoziati e minacce a chi non si piega (ciao, Brasile!), Trump si autoconvince di essere un abile diplomatico, mentre il mondo osserva incredulo e le scorte di vino si assottigliano. Cheers!
Acidamente: Massimiliano Allegri, dopo la tournée in Asia e Australia, sa di avere tra le mani una squadra che sembra finalmente respirare. Certo, ha affrontato squadre come il Perth Glory, ma chi non farebbe il tifo per un fratello minore, no? Gli assenti brillano quanto i presenti, e il tecnico è entusiasta. Ma attenzione: il vero test arriva con la Coppa Italia. I rossoneri saranno pronti a evitar la depressione? O si butteranno nella miseria, come l’anno scorso? Le domande rimangono, la vacanza è breve. Ma hey, che bello avere entusiasmo!
Acidamente: Lucia e Rosario, i due filosofi di Temptation Island 2025, non erano all'ultima puntata. La produzione ha fatto un gran bel lavoro: hanno raccontato il loro dramma 24 ore prima, quasi come una saga dei Brangelina, ma senza i brividi. Lucia, maestra dell’arte del flirt, ha ingannato Rosario facendogli credere di essere interessata a un single. “Sorpresa!” ha urlato, mentre lui si scopre un romantico incompreso. Ma alla fine, chi se ne frega? La vera domanda è: chi strapperà il titolo di “coppia più tossica”?
Acidamente: Il presidente Ferretti, savio come sempre, si è avventurato all'ospedale di Essen, dove i medici gli hanno concesso il dono della prognosi: altre sette lunghe e noiose giornate di degenza. Il ragazzo, con la carriera di ginnasta a un passo dal baratro e l’expertise medica a far da eco, si prepara a una riabilitazione in Italia. Magari in tempo per tornare in forma, giusto per farsi maltrattare dagli allenatori. Ah, il dolce profumo della speranza!
Acidamente: Donald Trump ha aperto il suo arsenale verbale contro Jerome Powell, il presidente della Fed, etichettandolo come "Too Late". Forse un remix musicale lo rivitalizzerebbe? Dopo la decisione di mantenere i tassi fermi, il tycoon ha esclamato che Powell è "troppo stupido" per mantenere l'incarico. E chi l’avrebbe mai detto! Ha persino criticato la "ristrutturazione incompetente" della sede della Fed. Certo, perché la Fed dovrebbe sembrare un palazzo di lusso in un reality show... da non perdere!
Acidamente: A settembre 2025, il governo ci regalerà incentivi per auto elettriche, finanziati dalle briciole del PNRR, quelle destinate alle colonnine di ricarica. Obiettivo: almeno 39.000 elettriche entro giugno 2026. Chi potrà approfittarne? Sfortunati cittadini in città e microimprese. Gli incentivi? 11.000 euro per chi ha un ISEE modico, ma solo se rottamano il vecchio SUV. Sì, perché chi non ce la fa a comprare un'auto elettrica merita un ottimo regalo... di stato. Ah, che ironia!
Acidamente: Clint Eastwood, l'immortale cowboy di Hollywood, ha scelto una strategia sorprendentemente semplice per raggiungere i 95 anni: mangiare broccoli e meditare come se non ci fosse un domani. Dimenticate le invenzioni antietà ; l'attore pratica la meditazione trascendentale e gioca a golf come se ogni buca fosse una ripresa. In un mondo pieno di pillole miracolose, povero Clint ci ricorda che la longevità potrebbe essere solo una questione di frutta e un po' di sana meditazione. Chi l’avrebbe mai detto?