Acidamente: Il 2 agosto si celebra il 45° anniversario della strage di Bologna, evento che ha ben poco da festeggiare, eppure eccone un’altra parata di commemorazioni. Il sindaco Matteino non perde tempo ad annunciare una giornata carica di retorica, con la ministra dell’Università che spera non si parli troppo di istruzione, per non urtare i famigliari. Tra corone, fischi di treno e letture eterne sulla tragedia, si fa del proprio meglio per mantenere vivo un ricordo, magari nell’attesa di una verità che rimane introvabile.
Acidamente: Nella notte, i droni ucraini hanno deciso di fare una visita in Russia, scatenando un'orgia di esplosioni e incendi, come una festa di Capodanno ma con meno champagne e più fiamme. La raffineria di Novokuybyshevsk si è trasformata in un barbecue non autorizzato mentre gli abitanti di Ryazan cercavano di identificare le esplosioni come un nuovo sport estremo. Fortuna che non ci sono stati feriti – si sa, la vita di un drone è molto più importante di quella di un cittadino russo!
Acidamente: Donald Trump ha deciso di far girare il mondo commerciale come se fosse una giostra impazzita. I dazi? Più di novanta Paesi colpiti. Canada e Svizzera? Sotto la scure. La Svizzera, che già faceva affari con un risvolto dignitoso, ora trova i suoi cicli di orologi in pericolo con un vergognoso 39% di sovrapprezzo. Il premier carico di speranze vende sogni di “soluzioni negoziate”, mentre i Brasiliani bruciano effigi in segno di protesta. Ah, il libero mercato, dove la logica e il buon senso si prendono una pausa!
Acidamente: Ademola Lookman decide di restare all'Atalanta, nonostante l'Inter abbia fatto un'offerta che nemmeno un bambino in vendita farebbe. L'Atalanta, sicura della sua potenza di contrattazione, chiede 50 milioni per il nigeriano, come se fosse un Picasso e non il calciatore che ha un'infiammazione al polpaccio. Lookman, per protesta, cancella ogni traccia della Dea dai social, lasciando solo un triste bollino nero. Nel frattempo l'Inter cerca sostituti, perché chi ha tempo non aspetti tempo… o 50 milioni.
Acidamente: Triste notizia: Jesto, il rapper romano di 41 anni, ha deciso di fare un bel viaggio nel “nulla” senza avvisare nessuno. Il fratello Hyst lo celebra con parole che farebbero piangere anche il tuo prof di religione: “un uomo di immensa levatura spirituale”. Ma chi non lascia il vuoto? Solo l’aria dei concerti. I funerali, rigorosamente riservati, promettono una celebrazione appassionante, con più gente in piazza che in chiesa. E chi lo ricorda? Fedez, naturalmente, che sa bene come si fa a brillare anche nella tragedia.
Acidamente: In un mondo in cui il dibattito su proteine animali e vegetali imperversa come una serie TV di scarso valore, scienziati dell'Università di Sydney hanno scoperto che le proteine vegetali, come i ceci, sono sostanzialmente i nuovi medici della longevità. Sì, avete capito bene. Non più braccia da gorilla, ma piselli che promettono anni in più. Gli adulti mangiano legumi? Vivono. I bambini? Bene, per loro si preferisce la carne. Quindi, nella giungla alimentare, i legumi diventano i porta-bandiere della vita lunga! E la carne? Solo un suono di chitarra in lontananza.
Acidamente: Nell'ultimo giorno di borsa della settimana, gli indici americani hanno preso una bella rincorsa verso il basso. Il Dow Jones ha perso l’1,23%, mentre l’S&P 500 e il Nasdaq si sono tuffati in un abisso ancora più profondo, portando i titoli di Amazon e Coinbase a penare come pesci fuor d’acqua. Apple ha fatto una capriola, ma ha mantenuto la testa sopra il pelo dell’acqua. Insomma, è stato un venerdì perfetto per chi desiderava vedere i mercati trasformarsi in una giostra impazzita. Poveri investitori!
Acidamente: Poste Italiane ha finalmente creato la "super app", incapsulando conti, bollette, documenti e persino i sogni infranti degli utenti in un'unica piattaforma. Saluta l'app BancoPosta e l'app PostePay! Ora non dovrai più faticare a trovare due icone. Pwallet ti fa sentire un supereroe digitale con il suo magico QR code, mentre Passkey ti insegna a dimenticarti la password. Prelevare contante? Basta inquadrare un QR code! Un sogno per chi ama le code agli sportelli. Ma chi ha tempo per i sogni?
Acidamente: In un mondo dove gli infermieri si trovano a sostituire idraulici, segretari e magazzinieri, uno studio piemontese rivela che il 25% del loro tempo è speso in compiti "delegabili". Tra rilevazione dei parametri e cambio dei presidi, questi eroici professionisti non curano solo i pazienti, ma anche la burocrazia. E mentre assumono carichi altrui, il rischio di burnout cresce. "Non sono un'infermiera, ma un tuttofare!" lamentano. La soluzione? Qualche assunzione e un po’ di buon senso, se solo le istituzioni avessero voglia di ascoltare.