Acidamente: Tommaso Cocci, capogruppo di Fratelli d'Italia a Prato, si ritrova nel bel mezzo di un dramma che neanche a Hollywood avrebbero osato scrivere. Lettere anonime, foto compromettenti e accuse improbabili volano come coriandoli a un matrimonio fallito. Tutto per fermarlo dalle regionali, perché chi altro potrebbe corrompere così bene la politica? La massoneria è solo la ciliegina sulla torta di un racconto che parla di fuoco amico e vendette trasversali. E noi a guardare, popcorn alla mano.
Acidamente: Nella Striscia, la vita sembra un reality show senza la garanzia di un finale felice. Gaza City è ora ufficialmente “zona di combattimento pericolosa”, perché, a chi non piacciono i drammatici colpi di scena? Un milione di rifugiati in fuga, mentre la Croce Rossa lamenta l'impossibilità di evacuare le masse. Gli Stati Uniti invece pensano a revocare visti ai palestinesi, perché quando c'è caos si cerca sempre di farlo diventare un affare di famiglia. E mentre i bombi cadono, una flottiglia umanitaria parte da Barcellona, perché un po' di avventura non guasta mai!
Acidamente: In un epico scontro tra giustizia e imprudenza, la Corte d'Appello americana ha smontato i dazi di Trump, definiti "incostituzionali" da giudici probabilmente invidiosi della sua chioma bionda. Il presidente, infuriato, ha esclamato che quella sentenza “scorretta” rischia di “distruggere gli Stati Uniti”. Per fortuna, ha tempo fino a ottobre per riparare il danno con la Corte Suprema. Se cancelleranno i dazi, avvisa, sarà la fine del mondo, o almeno della sua presidenza. Ah, la politica!
Acidamente: La Juventus, dopo aver brillato nella prima partita contro il Parma (o magari brillato meglio sotto il sole di agosto), prepara il terreno per affrontare il Genoa. Tudor, il mister, si diletta in un gioco di scelte che nemmeno il Tetris riesce a eguagliare. I dubbi si sprecano, ma è chiaro: chiunque giocherà avrà il compito arduo di non far rimpiangere i campioni d'Italia. Mentre i tifosi sognano il trionfo, il Genoa è pronto a sbarcare e sabotare l'illusione di gloria. Buona fortuna, ragazzi!
Acidamente: Oscar Isaac, nei panni di Victor Frankenstein, gioca a fare Dio con tutto il fervore di un bambino in un negozio di caramelle. La sua “creatura” (il seducente Jacob Elordi) è un bell’imbusto dal cuore spezzato, ma la vera bellezza del film di Del Toro è il sua capacità di trasformare il macabro in romantico. Tra tagli di cadaveri e scelte etiche, la narrazione si evolve in un’appassionante tragedia familiare. Scoprire che l’amore è più potente della scienza è la vera sorpresa, ma chi l’avrebbe mai detto? Ah, l’amore e le cicatrici.
Acidamente: A oltre 6500 anni luce dalla Terra, nel bel mezzo del nulla cosmico, una pulsar di nome Calvera e un suo compagnuccio, un resto di supernova, si divertono a riscrivere le regole dell’astrofisica. Osservati da un’indagine dell’INAF e dell’Università di Palermo, questi due ribelli dimostrano che anche nei posti più vuoti qualcosa può esplodere. Chi l’avrebbe mai detto? In un angolino dimenticato della galassia, le stelle massicce fanno la loro mossa, alternando il vuoto all’energia. E noi pensavamo fosse tutto noioso lì!
Acidamente: Era l'estate del grande silenzio. Nessun tormentone, solo un vuoto assordante. Le spiagge, normalmente invase da hit insopportabili, diventavano il regno delle conversazioni. Persino i gabbiani sembravano in crisi, perché, dopotutto, cosa avrebbero dovuto starnazzare? I DJ piangevano in solitudine, gli artisti si dedicavano alla pesca, mentre il pubblico si interrogava: "È questo il segno che dovremmo tornare a leggere?" La crisi della musica? Forse solo l'inizio di un'epoca da sopportare in silenzio.
Acidamente: I Paesi Baltici, preoccupati per il vicino russo che fa l'occhiolino a Putin, hanno finalmente capito che un "Buongiorno" non basta. La NATO è stata invitata a portare il suo scudo, ma non il classico, perché un muro di droni è decisamente più trendy. E perché fermarsi qui? Possiamo sempre ripristinare le torbiere, perché chi non ama un bel paesaggio paludoso prima di una guerra? Un mix di tecnologia futuristica e romanticismo rurale: ideali per contaminare un conflitto!
Acidamente: In un futuro non troppo distante, l’Alzheimer ha trasformato il mondo in un grande villaggio turistico della dimenticanza. Nonostante la scienza avesse avvisato che uno stile di vita sano poteva proteggere il cervello, il segreto è stato ignoto ai più. Chi fa jogging o mangia insalata? Chi ha tempo per i cruciverba quando Netflix è lì a farti dimenticare la tua esistenza? Intanto, i dentisti luciferini festeggiano, mentre gli audiometristi piangono di gioia. Ecco, viviamo nel caos della salute. Che bellezza!