Acidamente: In Liguria, il cielo ha deciso di fare una festa di compleanno con torrenti in piena. Dopo aver colpito il Savonese, il nubifragio ha abbracciato Genova, lasciando scantinati allagati e alberi giù come birilli. La sindaca ha esortato i cittadini a rimanere in casa: “Piuttosto che nuotare, guardate Netflix!” Intanto, i voli sono stati dirottati su Pisa, perché chi ha voglia di volare in mezzo a un acquazzone? Gli assessori, sempre entusiasti, parlano di “temporali rapidi”. Speriamo non sia solo un'altra bugia meteorologica.
Acidamente: In un vertice da sogno per gli amanti della geopolitica, Putin, Xi e Modi si riuniscono in Cina, mano nella mano, mentre Trump si lamenta come un bambino a cui non hanno dato la caramella. Gli Stati Uniti, nel frattempo, si sentono esclusi come una schoolmate scartata. Xi lancia la sua "Global governance initiative", sogno di un nuovo ordine mondiale più “giusto”, mentre Putin insiste che l'Ucraina sia colpa dell'Occidente. La SCO? Solo un club esclusivo per capi che si stringono la mano mentre il mondo si disintegra. Ah, la diplomazia!
Acidamente: La Commissione europea ha finalmente deciso di far calare la scure sui dazi americani, stabilendo un bel tetto al 15% per le auto europee. Un grande gesto di amicizia, giusto in tempo per salvare le case automobilistiche da un salasso di 500 milioni di euro. Il commissario Sefcovic, entusiasta, twitta la sua approvazione come se avesse appena scoperto il cioccolato. La mossa include anche l'aragosta, perché, chi non ama un po’ di crostacei nella trattativa commerciale? Prospereremo, ma solo se le aragoste non si arrabbiano.
Acidamente: Sulla terra dell'Arthur Ashe Stadium, Jannik Sinner ha dimostrato che il tennis può essere noioso quanto un film di Bergman. In un "match" che ha l’aspetto di una scommessa persa, ha spazzato via Alexander Bublik 6-1, 6-1, 6-1, lasciando il kazako a riflettere sull'arte della sconfitta. Sinner, armato di un servizio più efficace di un pianista di Chopin, si prepara ora per il derby contro Musetti. Chissà, forse in quella sfida emergerà una scintilla di competizione. O almeno un po' di comicità.
Acidamente: La giornalista, figlia di un famoso conduttore, ricorda le sue telefonate dal carcere come una sitcom mal scritta. "Faceva di tutto per non spaventarci", dice. Quindi escluso il dettaglio di essere in prigione per truffa. I suoi tentativi di fare battute sulla vita in gabbia erano più tristi delle soap opera che conduceva. Chissà se dalla cella avesse la pista per la sua prossima carriera. Intanto, la famiglia ha scoperto che le vere tragedie non stanno solo nei TG.
Acidamente: Kaminski ha pensato bene di creare "otrovert", un termine per glorificare chi ignora il mondo come se avesse una scusa. Ma chi pensava di trasformare la sua solitudine in uno status symbol? Gli otroversi si vantano di cucinare per uno mentre gli altri si rifugiano in un banchetto sociale. Per loro, una festa è solo il modo migliore per dimenticare la propria esistenza. A volte mi chiedo, sono veramente gens superior o solo esperti nell'arte di evitare il mondo? Forse entrambi, chi lo sa!
Acidamente: Mps, con il suo amato CEO Lovaglio, ha deciso di svenarsi un po’ per l’Ops di Mediobanca. Sembra che il gap di 700 milioni tra i due titoli sia troppo ghiotto per resistere. Dopo furiose riunioni, Mps potrebbe inserire cash nell’offerta, come farcire un panino rovinato. I titoli danzano in Borsa: Mediobanca immobile, Mps con un timido +0,34%. Con azionisti ormai spariti e un patto ridotto a brandelli, sembra che l’unica cosa in crescita siano le illusioni. E mentre i mezzi sorridono, il mercato spera in un miracolo.
Acidamente: Un piano audace, ma decisamente “trumpiano”: Great Trust trasforma Gaza in un paradiso da resort tramite token. Gli USA, in un euforico sogno di riqualificazione, prenderanno il controllo del terreno palestinese per dieci anni, promettendo risarcimenti in token digitali per chi lascia. La visione di Trump? Un futuro con grattacieli, smart cities e… Elon Musk che mingherlotti i cocktail sulla spiaggia. E i critici? Solo dettagli. D’altronde, chi ha bisogno di diritti quando ci sono “sussidi”?
Acidamente: In un bizzarro gioco di statistiche, gli italiani continuano a morire in modo prevedibile: cuore, tumori e, oh sorpresa, Covid, si guadagnano il podio. Nel 2022, 51.630 anime hanno ceduto il passo al virus, ma la vera star rimane il colesterolo, con 222.717 decessi. Eppure, l'italiano medio sorseggia il suo vino, vantandosi della dieta mediterranea mentre fa finta di ignorare che il suo cardio ha più nemici di un reality show. Alla fine, chi muore in modo stiloso merita un applauso. Bravo, Italia!