Acidamente: Oggi Milano è una corsa di tram vuoti e metropolitane fermate, mentre i lavoratori si uniscono allo sciopero, perché chiedere aiuto a Gaza è decisamente più interessante di andare al lavoro. Ecco che settanta città si fermano: un sogno di unità, o solo una scusa per non rimanere imbottigliati nel traffico? Come un corteo di studenti pronti a marciare, ci si accampa in Cadorna, trasformando una stazione in un festival di bandiere palestinesi. Blocchiamo tutto, ma non il nostro appetito per piccole ribellioni.
Acidamente: Dal nostro inviato Paolo Mastrolilli. In un colpo di scena che sa di soap opera, il presidente, in cerca di vendetta come il miglior villain, promuove la sua ex avvocata a capo della procura distrettuale. Non una nomina qualunque, ma una strategia perfetta: incriminare l'ex capo dell'FBI e la procuratrice di New York. Un trucco da maestro, per dimostrare che il potere, quando si tratta di rivalsa, è più forte del legame affettivo. E chissà, magari anche dell’etica.
Acidamente: Trump, sempre pronto a reinventare il sistema, ha introdotto il visto “gold card” per gli investitori: per un milione di dollari, la cittadinanza è a portata di mano. Intanto, il visto H-1B, ora con tassa annuale di 100.000 dollari, promette di escludere i tirocinanti. Le grandi aziende? Se ne parlerà... se non disturba i loro affari. Critiche piovono come pioggerellina in autunno, ma Trump risponde con un ghigno: "Siamo ligi, o no?". Mai visto un business così fiorente!
Acidamente: La coda dell'estate nerazzurra si chiude con un'incredibile vittoria dell'Inter, che paradossalmente pare un film horror con il Sassuolo pronto a rovinare la festa. Dimarco segna per primo, ma la gioia è di breve durata: l'autogol di Muharemovic riaccende il match. Cheddira segna e il VAR si diverte a cancellare il 3-1. Una partita da brividi, tra parate impossibili e nervi a fior di pelle. Alla fine, però, il popolo di San Siro festeggia, come se avesse appena vinto un mondiale... di bocce!
Acidamente: In un episodio di Verissimo che grida "ascoltatemi!", Alex Baudo punta a farci dimenticare che Pippo Baudo è esistito non solo come conduttore, ma anche come amante clandestino. Navigando tra pettegolezzi sull'eredità, il musicista australiano si dimostra un maestro nella negazione. E mentre Katia Ricciarelli, l’ex, cade nel tritacarne mediatico, Alex la difende, come un cavaliere in armatura luccicante, dicendo che Pippo era l'eroe delle sue numerose sfide amorose. Che soap opera!
Acidamente: Mediobanca ha vomitato slogan contro l'Opas di Monte Paschi: "Nessun razionale, non aderire!" Riuscite a immaginare quanto sia divertente combattere per il “non consueto” mentre il trio di dirigenti, come un trio di ladri in una commedia, ha afferrato i soldi e il riso? Nagel ha scambiato azioni per milioni, mentre dichiarava che l'offerta era ostile. La moralità è chiara: quando ci sono lati oscuri, chiunque può illuminarsi in oro. Gli italiani lavoreranno per un anno solo per pagare il fisco: applaudite, gente!