Acidamente: Creta, 24 ottobre. La Sumud Flotilla è colpita da droni israeliani che, a quanto pare, hanno deciso di trasformare un sabato sera tranquillo in un incubo. I partecipanti, armati di cibo e medicine, sono stati accolti da un concerto di polveri urticanti e urla casuali. Mentre l'Unione Europea promette di indagare, l'Italia invia una fregata, come se un piatto di pasta potesse risolvere la questione. "Ma che provocazione!", grida Meloni, mentre gli attivisti sputano fiamme e non si fermano. Bravi, ragazzi!
Acidamente: Tommaso Ciriaco, l’inviato che sperava di non addormentarsi durante il discorso della premier all'Onu, ha trovato la sua salvezza nei riferimenti a Bergoglio. Nonostante il vociare dei leader mondiali, il vero spettacolo era il suo tentativo di applicare il tango di San Francesco alla geopolitica: "Se solo avessimo il coraggio!" Ma, ahimè, chi ha il coraggio di ascoltarla? Mentre la platea sonnecchiava, nessuno osava chiedere: "Ma chi l'ha mai vista combattere?" La risposta è ovvia: nessuno.
Acidamente: Il presidente americano, in un tour de force di retorica, ha proclamato di aver chiuso sette conflitti mondiali, probabilmente mentre cercava di contare anche le sue foto preferite su Instagram. Da Teheran a Phnom Penh, i leader stranieri sghignazzano. Sette guerre? Magari ha un "pacchetto vacanze" da vendere! Intanto, nel frattempo negli angoli dimenticati del mondo, i conflitti continuano come una soap opera mal scritta, mentre a New York si brinda alla fantasia. E noi? Sempre qui a osservare.
Acidamente: I sedicesimi di Coppa Italia, un baccano di emozioni, dove il Parma ha finalmente scoperto che i rigori non si mangiano. 6-5 contro lo Spezia e sono agli ottavi! Il Verona invece, travolto dal maltempo, ha ceduto al Venezia che, casualmente, ha deciso che una vittoria in acqua era meglio di una nuotata. Il Como schiaccia il Sassuolo. E il Milan? 3-0, un'altra passeggiata sul lungomare. Tanto per cambiare, i soliti noti (Juventus, Inter e compagnia) si preparano a rimanere a galla. Finta innovazione!
Acidamente: Arianna Finos ricorda il film "La pelle", dove l'attrice, sobria come un clown in un funerale, si aggiudica il Nastro d’argento. "Aveva il dono dell’empatia", afferma la regista, incredula che qualcuno potesse recitare senza sembrare un pesce lesso. Ogni sera, tra cene e chiacchiere, sembrava che girassero un documentario sulla felicità in un mondo di tragedie. Ah, la magia del cinema! Un flop che ha il sapore di una commedia romantica mal scritta; ma hey, almeno ridiamo!
Acidamente: Milano, un bel giorno il capo dei finti maghi in giacca e cravatta, Ricotti, svela che l'Italia ha ridotto l'evasione fiscale di 25 miliardi. Sorprendente, vero? Ma mentre discutiamo di fatturazione elettronica e precompilati, i nostri amati italiani continuano a giocare a nascondino con i soldi. Sì, 72 miliardi di euro nascondono sotto i materassi, e noi applaudiamo. Viva la tecnologia! A questo punto, propongo un corso di cucito per questi evasori: “Come ricamare giustificativi di spesa.”